CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] eccelleva pertanto nell'esecuzione di scale cromatiche, riuscendo ad eseguire un trillo su ogni nota; inoltre la respirazione perfettamente controllata le permetteva di dare ad ogni frase melodica l'ampiezza necessaria per mettere in rilievo il suono ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] che «non dice mai “Io”» e, questo, proprio perché «è sempre non individuale e riesce in modo tanto più intenso, più perfetto, in quanto la si spersonalizza» (Il sogno 101, cit., p. 279).
Nel 1974 Tosatti interruppe la collaborazione. Venne dunque a ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] popolo russo» (p. 248).
Nella stessa collana Il timone uscì nel 1973 Perón mito e realtà. Perón, cioè il perfetto caso di studio per chi, come Vita-Finzi, era interessato soprattutto alle deviazioni populistiche della democrazia. Ed è sintomatico il ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] settimane di lavorazione per un film), l'aisance, l'apparente naturalezza venivano al C. da un compiuto professionismo e da una perfetta conoscenza di tutti gli aspetti, tecnici e non, della vita del set. Partecipò sempre in prima persona, e fin dall ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] , di allargarla e mantenerla" (La Capitale, n. 32) e in possesso della "squisitezza innata di un senso estetico quasi perfetto" (Passeggiate romane, Milano 1882, p. 35). Tale primato si prestava bene, sotto il fascismo, a essere tradotto in termini ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] (Sacchetti) e delle facezie (Bracciolini): il M. fu così privato dell'identità storica e divenne l'esempio del perfetto e ibrido connubio tra personaggio reale e proiezione letteraria. La stratificazione testuale e l'ipotesi di molteplici redazioni ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] che il M. lascia quelli che si possono definire gli esiti più alti della pittura marchigiana del Settecento, per il perfetto equilibrio compositivo, per la misura che è allo stesso tempo classica e accostante, per l'altissima qualità dell'esecuzione ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] dei lavori. Tra le due proposte fu scelta quella del L. che garantiva, pur con qualche miglioria, di procedere in perfetta coerenza e continuità con gli assunti progettuali di Savorgnan.
Pur rispettando un impianto progettuale non suo, il L. riuscì a ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] , assieme a lui e ad Ansuino da Forlì, egli avrebbe dipinto la cappella del Podestà, cioè la «cappella di Urbano Perfetto» ricordata nelle Vite (1568, III, 1971, p. 548). Creato dello Squarcione, Pìzolo ebbe comunque un ruolo centrale nella Padova di ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] , LXXXIX (2000), pp. 48, 51 s., 62; M. Casini, Immagini dei capitani generali "da Mar" a Venezia in età barocca, in Il "Perfetto Capitano". Immagini e realtà (secoli XV-XVII), a cura di M. Fantoni, Roma 2001, pp. 244-248; P. Rossi, Il ruolo della ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...