COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] tessitore di delicati passaggi, mentre anche l'architettura dipinta del Mitelli rinuncia alle soluzioni più ardite e, con perfetto calcolo, prepara la visione lontana dell'Assunta. Da un pagamento effettuato nel 1658 (Arch. di Stato di Firenze ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] di Peleo e Teti conservato a Roma presso l’Istituto nazionale della previdenza sociale dell’EUR (già originario e perfetto pendant del Bacco e Arianna di Guido Reni e anche raffinatissima alternativa a quest’ultimo: cfr. Montanari, 2004; Curti ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] assoluto è il sistema che "è, nella sua essenza generale, se non nella sua esecuzione, il più compiuto e perfetto, e per conseguenza l'ultimo fra tutti i possibili sistemi". Dopo aver brevemente svolto il concetto della Fenomenologia dello Spirito ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] altri, Pellico, F. Confalonieri, Porro. Detenuto a Venezia durante il processo, il M. si comportò come un perfetto bohémien dal temperamento irriflessivo e dall’idealismo ingenuo e retorico: leggeva con assiduità e teneva un comportamento sprezzante ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] cantiere ermeneutico: egli arrivò a concepire lo spazio dei suoi spettacoli come un’architettura di significazione, un perfetto correlato oggettivo del meccanismo di funzionamento dei copioni.
Pur avendo eletto il cosiddetto teatro di prosa a sede ...
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SANTACROCE
Daniele Sanguineti
– Famiglia di scultori attivi a Genova dalla seconda metà del Cinquecento fino alla metà del Seicento.
Filippo, detto il Pippo, nato a Urbino da Luca, raggiunse Genova [...] tra l’ingente produzione realizzata a Genova, il suo intervento nei decori della galea reale di Spagna, «quali ridusse ad ogni perfetto ordine e maestria» (ibid.). L’attività di Giovanni Battista si estese poi all’esecuzione di «diversi Crocifissi, e ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] coperto da un lucernario in ferro e vetro, ne conclude l'evoluzione spaziale. Realizzata con tecniche tradizionali, in un perfetto sistema stereometrico esteso a tutta la struttura che può ricordare gli esempi normanni, come le scale a chiocciola dei ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] , la commedia al dramma", e dove "scene, coreografie ed attori si compongono e scompongono con un sincronismo quasi perfetto" (Il Tempo, 21 dic. 1966). Tra i protagonisti, D. Modugno, nella sua più fortunata partecipazione teatrale, Scala, Panelli ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] simbrava scontato. In Firenze circolava addirittura un opuscolo anonimo stampato a Siena che descriveva le virtù del perfetto gonfaloniere portando come modello proprio il Carducci.
I pronostici della vigilia venivano invece smentiti: all'elezione ...
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POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] un ingegno pieno di risorse accomodando il nuovo al vecchio, e creando un edificio, che sebbene composto di due corpi, presenta un perfetto accordo e una bella armonia» (G.B. Intra, Mantova ne’ suoi monumenti di storia e d’arte. Guida della città e ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...