MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] di Alessandro Guarini (1610). Ne risulta un Tasso abile nell'arte della conversazione, arguto e brillante cortigiano, anche perfetto cavaliere, bravo nell'armeggiare, nel cavalcare, nel giostrare. Per quanto riguarda la questione più delicata, la ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] di soffocare una ribellione in Corsica, la richiesta di 200 fanti, che egli si affrettò a soddisfare. Il C. infatti fu sempre in perfetto accordo sia con Genova, che era la città di origine della sua famiglia, che con i Medici, dei quali era (e non ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] moglie inferma.
Su questo collegamento il M. sperimentò una trentina di diversi modelli di telefono, fino a realizzarne uno praticamente perfetto tra 1864 e 1865: alloggiato in una scatola di bosso con coperchio a vite, utile a bloccare il diaframma ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] di Ferreri e Azcona, ispirata alla pièce teatrale di Goffredo Parise La moglie a cavallo: lui (Ugo Tognazzi) è un perfetto uomo medio, lei (Marina Vlady) una donna casta e pia che dopo il matrimonio si rivela sessualmente vorace fino a provocare ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta espressione, non può essere altro che la sintesi armonica dei diritti della persona", e che esso anzi è una persona umana ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] , intrapreso nel 1929 e portato avanti nella realizzazione fino al 1949 e oltre, Muzio parve aver raggiunto «un perfetto equilibrio fra la sua vocazione a trarre insegnamenti dalla più alta tradizione architettonica e l’attenzione agli accenti della ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] ospitò, a partire dall'anno successivo, ampi stralci di Storia di un patrimonio. Il C.aveva raggiunto un perfetto equilibrio tra sete eroica d'avventura e amministrazione oculata della sua attività letteraria, con i profitti conseguenti. Al viaggio ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] campagna sul continente, non mancarono screzi. Può ben dirsi, comunque, che il ruolo di capo delle squadre di picciotti fu il perfetto coronamento di tutta la sua carriera politica. Quanto a quella militare, come molti altri fra i Mille, il L. fu ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] politica o le tresche amorose. La Maschera viene così a configurarsi non solo come parodia dell’epica, ma anche come perfetto metaromanzo barocco. Il finale, che vede il «Baron Podice» mettere in scacco i due potentati, conclude però con un radicale ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] , Campanini).
È una pellicola di ambiente «collegiale» in cui il dispositivo del racconto è dotato di un così perfetto ritmo nell’alternanza e nel dosaggio delle varie componenti (la storia sentimentale, l’elemento comico, le agnizioni, la rivalità ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...