FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] Borghini come uno dei dipinti più conformi ai nuovi precetti riguardanti l'arte sacra, è tuttora designata come perfetto esempio della svolta subita dalla pittura fiorentina con il progressivo estinguersi della corrente manierista. Dopo la morte del ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] di Alfonso. Si può legittimamente ritenere che il Panormita abbia concesso il suo appoggio al C., suggerendogli, da perfetto conoscitore dell'animus e degli interessi culturali di Alfonso, di preparare qualche lavoro da offrire al sovrano come saggio ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] chiude con un inaspettato e interlocutorio ritorno a un virtuale ordine zarliniano, ruotante attorno al perno dell'accordo perfetto. Testimonianza del legame del G. con la tradizione sono, infine, le sue trascrizioni, elaborazioni e revisioni delle ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] esistito, per quanto sappiamo, in Germania. [...] L’effetto è grandioso. [...] così anche il Maestro Direttore è un artista perfetto [...] questi penetra nello spirito dell’autore, ne afferra in modo rapido e geniale le intenzioni, trascina seco nel ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] e Paniconi, autori del manifesto del RAMI, si fece strada in questo contesto: con convinzione Paniconi perseguì un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione.
Nelle varie fasi storiche, dagli anni Trenta al dopoguerra, fino agli anni Sessanta ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] asessuato, con rarissimi casi di riproduzione sessuata, Pontecorvo dimostrò come questi organismi potessero rappresentare un perfetto modello per la genetica di popolazioni (Pontecorvo - Gemmell 1944a, 1944b).
Selezionando mutanti metabolici diversi ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] , ma rimaneva comunque coerente con le forme del primo estroso barocchetto emiliano e lombardo, riuscendo così uno strumento perfetto al servizio della committenza privata.
Nel 1736 fu chiamato a Brescia dal marchese Pietro Emanuele Martinengo per ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] I, al quale in una lettera, datata 17 luglio 1539, scrive l'Aretino: "Gian Iacopo Veronese, a voi cordiale servitore, e a me perfetto amico". Il 3 luglio 1545 il C. entrò al servizio del re Sigismondo I con lo stipendio annuale di 60 fiorini. Dopo la ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] e alto-borghesi – palazzine nella capitale e ville nel capoluogo partenopeo – dove convergevano, in perfetto equilibrio, ingegnose e ardite concezioni strutturali, sapienti soluzioni funzionali e limpidi impaginati prospettici.
Nel calligrafico ...
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VINDELINO da Spira
Edoardo Barbieri
VINDELINO da Spira (Wendelin von Speyer). – Nacque nella città del Palatinato posta sulle sponde del Reno forse negli anni Trenta del XV secolo. Nulla è noto dei [...] (BMC, V, p. 158). Giovanni da Colonia, inoltre, in quell’anno sposò Paola, vedova di Johann.
A conferma del perfetto inserimento dei membri della famiglia da Spira nel circuito del libro germano-veneziano di Venezia (saldamente installato tra le mura ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...