FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] . Frequente appare il ricorso alla figura del "diverso": l'omosessuale (Culoe camicia, 1981),il transessuale (Nessuno è perfetto, 1981), il travestito (Più bello di così si muore, 1982); sempre in un contesto di costruzioni caricaturali, senza ...
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VITELLESCHI, Bartolomeo
Guido De Blasi
(Bartholomaeus de Vitellensibus). – Nacque agli inizi del Quattrocento a Corneto (oggi Tarquinia) da Jacopo e da una donna dal nome ignoto (B. Vitelleschi, Il [...] Traslato il corpo a Corneto, fu sepolto nella sua cattedrale ai piedi del monumento funebre dello zio.
Perfetto esemplare di chierico rinascimentale, Vitelleschi fu amministratore, condottiero, pastore, mecenate e letterato. La sua biografia fu però ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] Riformagioni, in una lettera del 30 maggio 1488 elogia l'opera di "La Cieccha legnaiuolo, dignissimo architettore e perfetto ingegneri" (Kent, 1982). Lo stesso Lorenzo il Magnifico manifestò il proprio dispiacere per aver perso un ottimo ingegnere ...
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D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] .
Nel 1888 il D. dava alle stampe, sempre a Pisa, un nuovo trattato, Guida al corso di litologia, perfetto e, per quell'epoca, modernissimo compendio delle conoscenze petrografiche e dei criteri di classificazione del tempo. Mancava ancora l'opera ...
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COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] ms. It., cl. VII, 15 (= 8034): G. A. Cappellari, Vivaro, Il Campid. veneto, I, c. 278v; L. Guidotti, Amor perfetto. Festino nelle nozze delli... prencipi F. C. .. Margherita d'Austria..., Roma 1625; C. Talucci, Il passaggio di... Maria d'Austria per ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] il Volterrano ... (Roma 1722), scritta coll'intento di proporre il suo antico concittadino "per idea, e esemplare d'un Gentiluomo perfetto, e d'un Letterato santo" (p. 3). Dopo averne descritta la vita, studiava le opere con particolare riguardo ai ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] e appassionato, emerse sia nel repertorio tardoromantico e verista sia in quello contemporaneo, rivelando sempre padronanza e perfetto equilibrio nel guidare le masse orchestrali e corali, oltre a una particolare sensibilità nel saper cogliere le ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] o più varietà prefissate ad arbitrio e ad (m-1) dimensioni.
Alla fisica tecnica appartiene invece la memoria Del moto permanente di un gas perfetto in un tubo e del suo effiusso (in Atti d. R. Accad. d. Lincei, el. di sc. fis., mat. e nat., s. 5, 1 ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] da lui ideata nelle limitate dimensioni dello spazio disponibile. L'edificio, prima che venisse radicalmente trasformato, era un perfetto esempio di unitarietà nella relazione spaziale tra le diverse aree funzionali del teatro.
Nel 1806 il F. lavorò ...
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VESTRI, Luigi
Francesca Simoncini
VESTRI, Luigi. – Nacque a Firenze il 23 aprile 1781, da Gaetano, cancelliere del tribunale, e da Apollonia Sordelli. I genitori gli imposero i nomi di Luigi, Andrea, [...] , tendente alla pinguedine, ma abbastanza alto e ben proporzionato, Vestri ebbe anche nel fisico le doti del perfetto caratterista. Incarnò il ruolo rinnovandolo e armonizzando i tipici aspetti comici con quelli, meno consueti, di tipo patetico ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...