BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] di corte. Non trascurò però gli interessi letterari e pubblicò anzi numerose traduzioni dal tedesco, che possedeva in modo perfetto, e saggi e studi linguistici con note filologiche di qualche interesse per il suo tempo.
La sua attività letteraria ...
Leggi Tutto
CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] trasferito a Roma per applicarsi a studi di retorica e di teologia e qui diede alle stampe nel 1609 Il perfetto Cortegiano et dell'Uffizio del Prencipe verso il Cortegiano, un lavoro che, pur risentendo largamente di un genere letterario ormai ...
Leggi Tutto
ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] 2011; G. Mambella, G.Z. e la scienza della musica nel ’500: dal numero sonoro al corpo sonoro, Venezia 2016; Musico perfetto. G.Z. 1517-1590. La teoria musicale a stampa nel Cinquecento (catal.), Venezia 2017; O. Rees, Reworking in the motets of ...
Leggi Tutto
BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] scritturò per due concerti consecutivi, nell'ultimo dei quali la B. si esibì anche come violinista, dimostrando "stile perfetto, interpretazione castigata e soavità d'accento" (come scrisse un critico del tempo): il giudizio complessivo finì tuttavia ...
Leggi Tutto
MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] di applicato volontario (29 marzo 1893).
Il M. era in possesso di tutte le qualità necessarie al diplomatico perfetto: i diversi ministri degli Esteri che si succedettero lo ritennero elemento prezioso e lo inviarono in Paesi considerati nevralgici ...
Leggi Tutto
GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] Milano. Nella scuola, frequentata in quegli anni da S. Jacini, un corso era specificamente rivolto alla formazione del "perfetto negoziante", con materie quali statistica, diritto cambiario e ragioneria.
Terminati gli studi, nel 1837 il G. cominciò a ...
Leggi Tutto
MARTINETTI, Giovanni Battista.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bironico, nel Canton Ticino, il 24 dic. 1764 da Giovanni Antonio e da Lucia Leoni, originaria di Locarno (Chierici Stagni, p. 30), secondo [...] . Prima del 1795, anno di morte di Zambeccari, aveva progettato villa Ravone (oggi Spada, Museo della tappezzeria), edificio in perfetto stile neoclassico sorto lungo la strada collinare che porta a S. Luca. In quegli anni, oltre a partecipare ai ...
Leggi Tutto
BRAYDA, Giovanni de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia albese, nacque nella prima metà del sec. XIII da Oberto, soprannominato Battaglia; fu fratello di Pietro, famoso capitano al servizio degli Angioini. [...] anche quel "Iohannetus de Brayda" che il 24 ag. 1259 intervenne nel Consiglio generale del Comune di Cherasco. In perfetto accordo con la vicina Alba dominata dalla fazione dei Brayda, il Comune decise di offrire la signoria della città al conte ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] V, pp. 73, 212, 229, 295 s.; VI, pp. 234 s.; G.M. Memmo, Dialogo… nel quale… si forma un perfetto principe, et una perfetta Repubblica…, Vinegia 1563, pp. 3, 106-115, 184-188; F. Corner, Ecclesiae Venetae… illustratae…, I, Venetiis 1749, pp. 125, 161 ...
Leggi Tutto
GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] della sua area di influenza. La carriera politica del G., da questo punto di vista, può essere considerata tanto come un perfetto exemplum del cursus honorum seguito da molti fra i membri del ceto dominante nella loro ascesa alle più alte cariche del ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...