DIOBONO, Pompeo
Alessandra Di Marco
Le notizie sulla vita di questo ballerino e maestro di danza sono scarse e frammentarie. Non si conoscono il luogo e la data di nascita, anche se gli storici indicano [...] , quegli è ballarino".
Il D., a differenza dei suoi allievi, non ha lasciato opere teoriche. È perduto Il Ballarino perfetto di Rinaldo Rigani che, uscito a Milano nel 1568, forse accoglieva alcuni dei suoi insegnamenti. Ma l'esplicito richiamo di ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] gli atti del suo comportamento con i principi della morale religiosa. In questa prospettiva gli obblighi del su " perfetto straticò" coincidono con quelli illustrati nei tanti manuali di funzionari e "segretari".
Agli stessi anni risale un'altra ...
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MEDICUS, Valdemaro (Valdo)
Francesca Vacca
– Nacque a Venezia il 5 ott. 1896 da Augusto ed Elisabetta Clara Hentz. La famiglia, austro-svizzera di religione luterana, si era trasferita in Italia alla [...] da un fecondo sodalizio artistico: ebbero infatti una lunga carriera di concerti riscuotendo ampi consensi anche per il perfetto affiatamento.
Il M. morì improvvisamente a Trieste il 27 luglio 1970.
Compositore colto di formazione mitteleuropea, il M ...
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FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] sec. che presenta somiglianze con La Molinarella di Piccinni, in Rivista musicale italiana, XVIII [1911], p. 357); Diario del perfetto congressista (steso durante il 1º Congresso internazionale di musica a Londra e pubblicato ibid., p. 601), Zampogne ...
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SFONDRATI, Bartolomeo
Francesco Bettarini
– Nacque da Guglielmo probabilmente a Cremona attorno al 1425.
La famiglia Sfondrati, tra le più note del ceto dirigente della città lombarda, vantava un legame [...] ).
Sfondrati sposò in prime nozze Marussa di Giovanni Cotrugli (nipote del Benedetto autore del Della mercatura e del mercante perfetto), deceduta nel 1469, e in seconde Maddalena di Pasquale Dalla Pace. Serafino Razzi, autore della Storia di Ragusa ...
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DOGLIONI, Giovanni Nicolò
Marina Romanello
Nacque a Venezia nel 1548 da una famiglia originaria di Belluno: alle sue ascendenze cadorine resterà sempre legato e sarà iscritto al locale Consiglio dei [...] cronologico di pubblicazione: Oratione al serenissimo Sebastiano Veniero principe di Vinegia, Venetia 1577; L'anno dove si ha perfetto et pieno raguaglio diquanto può ciascun desiderare sì d'intorno allecose del mondo celeste et elementare, come d ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] . La fama di tale scuola, che riduceva a un anno o due il tirocinio decennale necessario fino allora per formare un perfetto cantore ecclesiastico, indusse il papa Giovanni XIX a chiamare presso di sé il musico perché gli illustrasse il suo metodo ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] più, come si vede, che ipotesi: il "mito" del F. si sposa col "mito" della Sicilia normanna. La consonanza, casualmente, è perfetta.
L'unica edizione critica disponibile è quella di G. B. Siragusa, La Historia o Liber de Regno Sicilie e la Epistola ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] pittori proposti come modelli canonici per le varie modalità del perfetto dipingere, che è il tema di base dell'Idea, è ventaglio di possibilità offerte all'estro creativo. Michelangelo è perfetto nel disegno, come Leonardo nel lume, Tiziano nel ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] basso al mi sopracuto, cioè per quasi tre ottave si fa sentire con una progressione sempre uguale in morbidezza ed energia... Perfetto è il metodo e lo stile del suo cantare...".
Il 22 apr. 1807, circondata dall'entusiasmo del pubblico emiliano (che ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...