CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] I, il cardinale Giovanni di Lorena, il cardinale Giovanni du Bellay) ma anche dai fuorusciti napoletani. Gentiluomo perfetto, sembrava avere una spiccata predisposizione per le armi, ma il suo interesse principale era rivolto alla letteratura: nel ...
Leggi Tutto
Primo Mobile
Marcello Aurigemma
Mobile. - D. chiama Primo M. o anche cristallino (v.) il nono cielo, che abbraccia tutti i cieli inferiori e trasmette a essi il moto e, con ciò, la capacità d'influire [...] più è grande; ed egualmente un corpo può procurare tanto maggiore bene o salute quanto più è grande, se ha tutte le parti perfette. Perciò la nona sfera, che è la più ampia, corrisponde a quello dei cerchi che più è ricco di virtù, e precisamente al ...
Leggi Tutto
AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] fu uno dei più tenaci assertori, attirandosi l'avversione dell'autorità ecclesiastica (in una satira del 1771, Ristretto perfetto del religioso claustrale, coll'aggiunta del parere di Lutero... del dott. A., frate spretato agostiniano, sarà indicato ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio [Der. del lat. dominium, da dominus "padrone"] [LSF] (a) L'esercitare una determinante influenza. (b) Una definita regione dello spazio in cui si manifesta un determinato fenomeno. (c) [...] a. ◆ [ALG] D. chiuso: insieme chiuso, ogni punto del quale sia punto di accumulazione di punti interni e pertanto insieme perfetto; per es., nel piano euclideo, un d. rettangolare (o circolare) chiuso è costituito da tutti i punti di un rettangolo (o ...
Leggi Tutto
camilleriano
agg. Dello scrittore Andrea Camilleri.
• se sappiamo pressoché tutto del secondo Camilleri, ci è in parte sconosciuto il primo, del quale nulla avremmo saputo se fosse mancato il lavoro [...] che il premio non veniva assegnato, e in questo cinquantesimo della morte di [Gilberto] Govi il candidato perfetto era lui, Luca Zingaretti alias commissario Salvo Montalbano da Vigata, personaggio camilleriano famoso in tutto il pianeta. (Raffaella ...
Leggi Tutto
disordinato
Federigo Tollemache
Ricorre tre volte nel Convivio, con i seguenti significati: " disadatto ", " non idoneo ": colui che è ordinato a l'altrui servigio dee avere quelle disposizioni che [...] XIV 17); " licenzioso ", " sregolato ": E però dice Salomone ne lo Ecclesiastes... " Guai a te, terra, lo cui rege è pargolo ", cioè non perfetto uomo: e non è pargolo uomo pur per etade, ma per costumi disordinati e per difetto di vita (IV XVI 5). ...
Leggi Tutto
Catena di pochi nucleotidi (fino ad alcune decine) ottenuta per sintesi o per frammentazione di un acido nucleico (➔ biotecnologie).
In genetica molecolare, l’o. allele-specifico (ASO, allele-specific [...] di ibridazione (temperatura e concentrazione di sali) si legherà al DNA bersaglio solo l’ASO con l’appaiamento perfetto. L’analisi viene effettuata sintetizzando ASO per entrambe le possibili sequenze della regione e osservando l’ibridazione di ogni ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. New York 1943). Nipote di S. Hurok (produttore teatrale), durante gli studi universitari (Unter College e Università di Syracuse) ha girato un documentario [...] ha diretto The musketeer (2001, D’Artagnan), A sound of thunder (2005, Il risveglio del tuono), Beyond a reasonable doubt (2009, Un alibi perfetto) e Dragon eyes (2012). H. è uno dei pochi registi a curare personalmente la fotografia dei suoi film. ...
Leggi Tutto
Nato a Parigi nel 1797, aveva prestato servizio militare nell'esercito napoleonico e durante i Cento giorni fu aiutante di campo del generale Merlin. Riparato a Ginevra per sfuggire alle conseguenze di [...] una così avventata missione, il Buonarroti conferì l'una dopo l'altra al giovane Andryane l'investitura di sublime maestro perfetto e quella di diacono territoriale straordinario in Italia per la durata di un anno. L'A. disimpegnò l'incarico con ...
Leggi Tutto
. È l'atto mediante il quale un soggetto viene privato del diritto di proprietà che ha sopra una cosa, a favore di un terzo. Per ciò che si riferisce all'espropriazione che avviene in seguito a inadempienza [...] di pubblico e generale vantaggio.
La proprietà, come altri diritti individuali, mentre si comporta quale diritto assoluto e perfetto nei rapporti fra i singoli, appare un semplice diritto condizionato nei confronti della collettività, dello stato. La ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...