LOEWE, Johann Karl Gottfried
Roberto Caggiano
Musicista, nato a Löbejün (Halle) il 30 novembre 1796, morto a Kiel il 20 aprile 1869. Cantore nella cappella di S. Jakob, studiò composizione e teologia. [...] compositore il suo nome è legato alle sue 500 e più ballate per canto e pianoforte, del qual genere è considerato come il più perfetto autore, se non il creatore. La ballata di L. ha la forma di più strofe su variazioni di uno stesso tema, che ne è ...
Leggi Tutto
TIMANTE (Τυμάνϑης, Timanthes)
Giovanni Patroni
Pittore greco, attivo fra il sec. V e l'inizio del IV a. C. Le sue opere o la sua maniera erano spesso citate in comparazioni retoriche da scrittori greci [...] colori, e di cui si lodavano forme e lineamenti; ma che rimanevano distanti da Apelle ed altri, nei quali "ormai tutto era perfetto". Quintiliano (Inst. orat., 11, 13, 12) lo fa nativo di Citno, Eustazio (Ad Il., p. 1343, 60) di Sicione. L'opera sua ...
Leggi Tutto
MINORE
Giulio Cesare Paribeni
. Termine musicale che stabilisce una determinata qualità degl'intervalli, dei modi, delle triadi. Applicato agl'intervalli designa quello, tra due dello stesso nome, che [...] terzo grado dista di una terza minore dalla tonii.a. Applicato agli accordi di tre suoni, contrassegna il cosiddetto Accordo perfetto minore, che ha terza minore.
Sulla genesi del modo minore, e più propriamente dell'accordo che lo rappresenta, la ...
Leggi Tutto
Orsini, Valentino
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pisa il 19 gennaio 1926 e morto a Cerveteri (Roma) il 27 gennaio 2001. Autore anomalo e anticonformista, fece del [...] e si mette invece alla ricerca di un'espressività inquieta e drammatica.
Dal dopoguerra fino al 1965 O. visse un perfetto sodalizio con i fratelli Taviani. Fondarono insieme, a Pisa, un cineclub, misero in scena spettacoli teatrali, realizzando anche ...
Leggi Tutto
Funzione, introdotta in termodinamica dal fisico olandese H. Kamerlingh Onnes, definita come somma tra l’energia interna U di un sistema fluido e il prodotto della pressione p per il volume V del fluido [...] interna è determinata a meno di una costante additiva arbitraria, anche l’e. è definita a meno di tale costante. Per un gas perfetto l’e. si riduce a H=U0+CpT, dove U0 è la costante arbitraria dell’energia interna, Cp la capacità termica a pressione ...
Leggi Tutto
Cantautore italiano (n. Roma 1963). Ha coltivato sin da giovanissimo l’amore per la musica e nel 1984 ha debuttato al Festival di Sanremo trionfando tra le giovani proposte con la canzone Terra promessa. [...] di inediti, tra cui si ricordano Musica è (1988), In ogni senso (1990), 9 (2003), Ali e radici (2009), Noi (2012), Perfetto (2015) e Vita ce n'è (2018). Nel corso della carriera ha collaborato con cantanti di levatura internazionale come T. Turner ...
Leggi Tutto
. Ogni corpo, qualunque sia la sua temperatura, emette sempre, contemporaneamente, un insieme di radiazioni di lunghezze d'onda differenti. D'altra parte un fascio di radiazioni che investa un corpo, in [...] , mentre sono trasparenti per radiazioni di lunghezze d'onda maggiori.
Il corpo nero può considerarsi realizzato in modo quasi perfetto da una cavità di grandi dimensioni, in cui sia praticato un piccolissimo foro. In questo caso infatti un raggio di ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Roberto Valentini
Scrittore salernitano, nato tra il 1481 e il 1482 a Gauro, donde: il cognome. Trascorse la giovinezza nella Napoli del Pontano e del Sannazzaro; prima del 1501 era, [...] è il dialogo De Sculptura, dove il G., che era pure un artista, tratteggia, in un latino impeccabile, l'esemplare del perfetto scultore. Interessanti, e a volte preziose, le notizie da lui raccolte sulla storia della scultura antica e del suo tempo ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] e aoristo che in latino era latente (e, in un certo senso, neutralizzata).
Il percorso che condusse allo sviluppo delle perifrasi perfettive con habeo (che, a differenza di sum, non era un verbo ausiliare in latino classico) e che è alla base del ...
Leggi Tutto
numero pseudocasuale
numero pseudocasuale numero solitamente prodotto da un algoritmo che simuli la generazione di un → numero casuale. Tra le funzioni presenti nell’elaboratore ne esiste una (spesso [...] pseudocasuali diventa inutilizzabile se il seme generatore, cioè il primo numero, è un quadrato perfetto oppure un numero che genera velocemente un quadrato perfetto: in entrambi i casi, tutte le cifre decimali sono zero. Naturalmente il sistema ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...