BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] il signore di Tiro, ghibellino e fedele alleato, offrisse ai suoi mercanti i più ampi privilegi. Ma se materialmente la perdita non fu di papa Clemente IV (nato nella vicina St-Gilles), Luigi IX impone una tassa di un denaro per lira sul caricodi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] un episodio del 1582, quando egli fu protagonista di una rissa che gli causò la perdita dell’occhio sinistro e una profonda cicatrice sul fiscalato nell’aprile 1611. Farinacci perse anche la caricadi uditore generale del ducato d’Altemps, rischiò un ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] di indurre disturbi psicosensoriali di varia entità, soprattutto a carico della sfera visiva: le proprietà di alcune di queste allucinazioni come di sostituti di percezione, che si attualizzano dopo la perdita o una lesione dell'esame di realtà. ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] scontrarsi con la resistenza della nobiltà, in perpetua ricerca dicariche e proventi e al contempo gelosa delle proprie prerogative il perdono, sia dal risolutivo intervento di Felice V il quale emanò, tramite lettere patenti, un'ordinanza di ...
Leggi Tutto
BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] la rottura del contratto le avrebbe causato una grave perdita finanziaria. Alla fine vinse Filippo V e il B fissare la residenza in una villa di sua proprietà a Bologna. Qui, ricco e caricodi gloria, ossequiato dalla cittadinanza, dai magistrati ...
Leggi Tutto
CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] ed anzi erano andati perduti i due grandi incrociatori "Amalfi" e "Garibaldi". Uscite in missione rischiosa le navi erano state silurate, e fu fatto carico ai responsabili della preparazione e della guerra sul mare di agire in maniera scoordinata ...
Leggi Tutto
Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] gli stessi sintomi della menopausa, a carico dell'apparato circolatorio (vampate di calore, tachicardia, cardiopalmo) e di castrazione, legandolo a esperienze traumatizzanti diperdita dell'oggetto.
A. Stärcke (1921), per es., parlò di esperienza di ...
Leggi Tutto
Hoffman, Dustin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Sin dagli esordi, seppe imporre un modello antidivistico: si affermò infatti [...] zoppo Rico, malato di tisi), caricodi rabbia repressa, che sembra girare senza meta negli ambienti ostili di una fat city. regole dell'Actors Studio, quello di un uomo chiuso nel profondo dolore per la perdita della figlia.
Bibliografia
G. Dagneau ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] alla propria opera e parla della colpa di cui si fa carico chi si occupa delle cose di questo mondo. Nel prologo riprende una dell'eresia dovevano essere coperti d'infamia, ovvero perdere i diritti civili, essere esclusi dai pubblici uffici ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fatto, ampiamente accertato, che la prima idea del "grande perdono" non nacque (o non soltanto) nella pur fertile mente palese: dapprima facendolo chiamare come suo successore nella caricadi podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa ...
Leggi Tutto
perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...