CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] da accuse come quella d'aver tentato, in concorso con la moglie, d'assassinare il Mendez e di essere responsabile della perdita del carico della nave capitana per averla vilmente abbandonata nel momento in cui stava colando a picco. Ma anche se ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] t 86.411. Si riprendevano le ordinazioni costruendo 2 piroscafi da carico; coi piroscafi in costruzione ed i piccoli natanti la flotta ulteriori escogitazioni doveva chiudere con una perditadi circa 214 milioni di lire. L'assemblea sociale del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , Gregorio XII, Eugenio IV, Paolo II, i quali con concessioni dicariche e di prebende avevano staccato vari patrizi dal preminente dovere di fedeltà verso la Repubblica.
Osservando il governo di Filippo II, il D. era stato colpito dal fatto che "una ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] natura: durante la guerra veneto-turca i suoi carichidi coralli vengono sequestrati, assieme a due suoi figli , in tal caso, l'imperatorre a subirne "gran danno per la perditadi tanti utili che ne ricava". Ad ogni modo l'approvvigionamento della sua ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] alcune di queste amicizie vennero a mancare (e il M. sentì molto nel 1850 la perditadi Petitti, cui dedicò una serie di articoli con una congrua di 800 lire annue ai parroci a carico dei Comuni e di 6000 lire ai vescovi a carico del Fondo per il ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] perditadi "reputatione". Per avviarlo ai "negotii" di Stato Cosimo l'ha ben preposto all'esame di "tutte le suppliche didi veneficio a suo carico - non v'è traccia. Solenni, il 15 dicembre, le esequie di F., ma non della moglie ché, per ordine di ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] , ancora come segretario, il Pallavicino, che ricoprì la caricadi prefetto dal 16, aprile al 25 luglio 1862 quando a 40 verso la fine dell'anno). L'esercizio 1890 si chiuse con una perditadi lire 3.715.044,43 (cui fu provveduto per 2.667.988,99 ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] ben presto noto negli ambienti politici e militari di tutta Italia col soprannome di "Guercio d'Ancona", per la perditadi un occhio.
La lunga carriera politica del B. si iniziò con la caricadi podestà di Firenze, che ricoprì nel 1453 dando prova ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] i mari del Mediterraneo e del Nordeuropa trasportando le merci più richieste, ma non senza rischi e pericoli diperdita del carico o di sequestri, come avvenne nel 1544 e nel 1557. Nelle sue Memorie Francesco Molin testimonia della modernità e dell ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] insostenibile l’impresa. Il M. si ritirò però in Provenza caricodi gloria: in virtù della sua fedeltà alla casa angioina, in Lorena, ma non riuscendo, però, a impedire la perditadi Nancy, che dovette arrendersi a René de Vaudémont e agli Svizzeri ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...