CONTI, Luciano
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze l'8 maggio 1868 da Enrico e da Attilia Facchini. Diplomatosi all'istituto nautico di Livorno, proseguì gli studi presso il Politecnico di Milano, ove [...] Nel periodo universitario precedente il trasferimento a Roma, si occupò di ricerche di idraulica generale; tra queste, degna di rilievo è la misura delle perditedicarico nelle tubazioni a regime uniforme turbolento fatta presso il laboratorio dell ...
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CAPPA, Scipione
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 5 febbr. 1857. Dedicatosi, sin dal periodo degli studi secondari, alla ricerca scientifica, il C. si laureò a Torino in ingegneria meccanica.
Nel 1881 [...] misura dell'acqua con la approssimazione minima dell'1,21%, e con minima perditadicarico.
Al nome del C. è legata anche la determinazione grafica della radice cubica di una retta, ed a tale proposito si ricorda l'opera Sulla determinazione grafica ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] la piccola borghesia rendendola insicura e inquieta e pronta a invocare un capo in grado di riportare l'ordine.
Lo scritto segnava anche una completa perditadi fiducia nell'avvenire. Quello che si è soliti definire il pessimismo del F. era stato ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dell'epoca. Se le nazioni europee parevano indifferenti alla perditadi una così vasta porzione della Chiesa cristiana e della tempo utile le quaranta galee promesse e neppure le navi per caricare i soldati, P. fu finito dalla peste, che insieme ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] popolare, fuggendo da Firenze travestito da frate francescano.
Perdutedi colpo le basi familiari delle proprie fortune politiche, questo atto, il profilo etico-politico di L. si caricòdi un pesante alone di nepotismo che i posteri, con giudizio ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] nella communitas vagheggiata da Campanella perdono la loro carica antagonistica, si appiattiscono. Proprio il fatto che si rivolgano ad un famoso rinnegato è, anzi, indicativo della tensione disperata e della volontà di violenza senza ritorno sottese ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] contrari) alla caricadi pagator in campo. Il 19 dic. 1500 fu candidato alla caricadi ambasciatore in gli eventi del 1509, l'interdetto, Agnadello, la perditadi quasi tutto il dominio di Terraferma, Venezia ridotta all'ultima difesa della sua ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] alla normale tassa del focatico di ducato: causa questa di una notevole perditadi introiti. Nel dicembre 1459 un via mare portarono prodotti locali a Venezia, ritornandone con carichidi manufatti. Anche i nobili erano incoraggiati dall'esempio del ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Filippo di Villiers de l'Isle Adam, ospitato dal duca di Savoia dopo la perditadi Rodi fu largo di concessioni e privilegi, mentre alle carichedi corte e di governo chiamò gli esponenti di quella nobiltà ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] la situazione, tornò a Finocchieto, da dove, dopo la perditadi Cortona, prese la via del Casentino. Il 25 settembre, dicariche, titoli, onori, retribuzioni, costruzione di una personale affermazione lungo la quale non fare alcunché di cui ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...