Batterista e compositore di jazz afroamericano (n. Chicago 1941). Dopo il diploma al conservatorio di Chicago, ha approfondito lo studio delle percussioni diventando in breve tempo uno dei maggiori batteristi [...] viventi. Dopo aver fatto parte, nella seconda metà degli anni Sessanta, del quartetto del sassofonista Ch. Lloyd, ha collaborato con B. Evans, M. Davis, S. Getz, K. Jarrett. Nel 1979 ha fondato un suo ...
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Musicista statunitense (Portland, Oregon, 1917 - Lafayette, Indiana, 2003). Allievo di H. Cowell e di A. Schönberg, compose opere teatrali, balletti, lavori strumentali (con largo uso delle percussioni), [...] liriche per canto con pianoforte e con orchestra, in un linguaggio oscillante fra la politonalità, l'atonalità e la dodecafonia ...
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Pink Floyd
Marta Tedeschini Lalli
Gruppo rock inglese, formato a Londra nel 1965 da R. Waters (n. Great Bookham, Surrey, 1944; basso elettrico), R. Wright (n. Londra 1945; tastiere), N. Mason (n. Birmingham [...] 1945; percussioni) e infine R. "Syd" Barrett (n. Cambridge 1946; voce e chitarra), leader della prima formazione sostituito nel 1968 da D. Gilmour (n. Cambridge 1946). Dopo aver cambiato nei primi mesi diverse denominazioni, il gruppo ha assunto il ...
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Musicista finlandese (Helsinki 1928 - ivi 2016). Ha studiato con A. Merikanto all'accademia Sibelius di Helsinki, e con A. Copland e R. Session a New York e Tanglewood. Distintosi come vincitore del premio [...] Thor Johnsson 1954 negli USA col suo A requiem in our time per ottoni e percussioni, ha aderito alla scuola dodecafonica di Darmstadt, ma senza eccessivi rigori radicali, lasciando spesso spazio all'espressione. Tra i lavori più significativi: la ...
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MacMillan, James. – Compositore e direttore d’orchestra scozzese (n. Kilwinning 1959). Ha raggiunto la notorietà internazionale nel 1990, in seguito alla rappresentazione a Londra dell’opera The Confession [...] commissioni da orchestre quali la London symphony, la Concertgebouw orchestra o la Boston symphony. Il suo concerto per percussioni Veni, Veni, Emmanuel è stato eseguito più di 400 volte. Le sue composizioni mescolano influenze occidentali, est ...
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Who, The
Marta Tedeschini Lalli
Gruppo rock inglese. Creato a Londra nei primi anni Sessanta, si chiamò dapprima The Detours (1961), poi The High Numbers per tornare nel 1964 alla denominazione che [...] inglese e voce), P.D.B. Townshend (n. 1945; chitarra e voce), R.H. Daltrey (n. 1944; voce, armonica e percussioni); mentre K.J. Moon (1947-1978) subentrò quasi immediatamente a D. Sandom come batterista, caratterizzando il gruppo con il proprio stile ...
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Compositore italiano (Agrigento 1934 - Roma 2000). Studiò con Robert W. Mann e fu tra i fondatori di Nuova Consonanza, associazione per la promozione della musica contemporanea. Partendo da esperienze [...] anni divenendo sempre più personale, melanconico, ricco di dettagli e allusioni, come in Per Elettra (1984), per flauto e percussioni, Eclisse a Fleri (1985), e nelle opere Le esequie della luna (1991) e Tristan (1995). Svolse attività anche come ...
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Musicista (Parigi 1883 - New York 1965). Studiò alla Schola cantorum di Parigi con V. d'Indy e A. Roussel, trasferendosi nel 1907 a Berlino, dove conobbe, tra gli altri, F. Busoni, A. Schönberg, R. Strauss. [...] composizioni si ricordano: Hyperprism per fiati e strumenti a percussione (1923); Ecuatorial per baritono, ottoni, organo, percussioni ed eterofono Theremin (1934); Déserts, per fiati, percussioni e nastro magnetico (1950-54); Poème électronique per ...
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Compositore polacco (Dębica, Rzeszów, 1933 - Cracovia 2020). Allievo della scuola superiore di musica di Cracovia, della quale è poi stato docente e rettore (1972-87), si è imposto come uno dei principali [...] al recupero di forme della tradizione storica. Tra le sue opere più significative: Anaklasis per archi e percussioni (1960); Threnos per le vittime di Hiroshima per cinquantadue archi (1960); Polymorphia per quarantotto archi (1961); Stabat ...
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percussionismo
s. m. La musica degli strumenti a percussione. ◆ la secolare Scuola di ballo del Teatro alla Scala […] ha scelto due brani con coreografie del primo ballerino della Scala Biagio Tambone. […] Il secondo, «Kodo», ovvero «battito...
percussione
percussióne (raro e ant. percossióne) s. f. [dal lat. percussio -onis, der. di percutĕre «percuotere», part. pass. percussus]. – 1. L’atto, il fatto di percuotere o di essere percosso, e il colpo stesso, o urto, di un oggetto che...