Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] mirare a porre in luce eventuali relazioni costanti tra X e Y, prescindendo da motivazioni, stati di coscienza, percezioni, emozioni e altri processi soggettivi.
Muovendo da tale punto di riferimento, che le successive modificazioni apportate alla ...
Leggi Tutto
Gastronomia
Eva Barlösius
La gastronomia è il complesso delle regole e delle usanze relative all'arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l'aspetto del godimento dei sensi rispetto [...] soprattutto I. Kant -, cui si è soliti fare riferimento per individuare gli aspetti culturali e sociali di tali percezioni (Plessner 1980; Barlösius 1991), l'olfatto e il gusto sono spesso considerati sensi inferiori, in grado di produrre reazioni ...
Leggi Tutto
Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] , ecc.) le storie orali consentono di ricostruire in modo proficuo il passato, l'universo simbolico e il sistema di percezioni di un gruppo sociale.Alcune tecniche si basano sulla ricostruzione di storie di vita attraverso i racconti. Gli approcci ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] di respirazione, che presuppongono tra l'altro una forte concentrazione da parte della donna, tale da ridurre la percezione cosciente degli stimoli corporei. Altre tecniche utilizzate, ma meno diffuse, sono: i metodi ipnosuggestivi, che ottengono gli ...
Leggi Tutto
Sociologo e psicologo sociale statunitense (Russel, Virginia, 1863 - Berkeley, California, 1947). Prof. di sociologia all'univ. di Chicago e alla Harvard University; a lui si deve la teoria sociologica [...] della situazione", intendendo con questo tener presente sia lo stato dell'organismo, sia i dati ambientali, sia le percezioni "soggettive" che lo riflettono. E a base di ogni spiegazione sociologica sarebbe la correlazione tra tendenze soggettive ...
Leggi Tutto
Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] i ruoli e l'immagine che si intende trasmettere agli altri. L'estensione consiste nel fatto che le nostre percezioni visive, tattili e, nell'uso del profumo, olfattive, attraverso elementi dell'abbigliamento che hanno uno stretto legame con il ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] Marshall McLuhan (v., 1962). Secondo la sua teoria, la cultura stampata avrebbe cambiato i modelli di pensiero e di percezione, e avrebbe altresì avuto un effetto disgregante sui vincoli di solidarietà tra i membri della comunità. Alla base della ...
Leggi Tutto
Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] piacere e dolore siano qualia irriducibili (e i soli a esser tali nell'ambito delle emozioni), la loro percezione consente qualche descrizione ulteriore. Essi sono intimamente legati al desiderio di accrescere il primo e diminuire il secondo. Questo ...
Leggi Tutto
Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] ' delle stesse azioni corrotte" (Johnston 1986, p. 461). Si tratta di una definizione che chiama in causa quasi direttamente la percezione da parte dei cittadini di ciò che viene considerato legale o a-legale/lecito e ciò che invece viene visto e ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] ha analizzato le elaborazioni mentali in termini di reti neuronali, mettendo in evidenza il fatto che attraverso la percezione ricomponiamo e organizziamo i dati del mondo esterno, che la memoria filtra e ricompone il passato, anziché procedere ...
Leggi Tutto
percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.