Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] siano gli ‛oggetti' e i ‛fatti' di cui si parla nel Tractatus. Vi sono motivi per intenderli in senso fenomenistico come percezioni e situazioni percettive (e in tal senso pare orientata anche la nota Some remarks on logicam form, del 1929, l'unico ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] quest'uomo avrebbe conservato la memoria e l'immaginazione delle dimensioni, dei movimenti, dei suoni, dei colori e delle altre percezioni sensoriali: "Tutte queste cose, che non sono altro che idee e fantasmi, prendono forma in colui che le immagina ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] e in essa Tolomeo riesamina le ipotesi più generali che reggono la sua astronomia: il cielo è sferico (I, 3), la Terra per la percezione astronomica è sferica (I, 4) ed è grande come un punto rispetto al cielo (I, 6), si trova al centro (I, 5) e vi ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] e di armi, l'evoluzione tecnica della caccia, la costruzione di ripari. La caccia nell'ambiente di savana sviluppa le percezioni sensoriali, l'attenzione, l'astuzia, la tenacia, le strategie. L'acquisizione del fuoco rappresenta un altro salto ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] di una sorta di 'spostamento' dal noto verso l'ignoto.
A maggior ragione, relativamente all'Asia differenti furono le percezioni ricevute dagli Europei dalle varie genti musulmane del Medio Oriente, dai Mongoli e, spostandosi via via verso est e sud ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Qualita primarie e qualita secondarie
M. Ruisi
Qualità primarie e qualità secondarie
Il dibattito sulle qualità aristoteliche
Il problema della [...] , dal che, a causa della struttura del corpo e dell’intima unione dell’anima con esso, nasce quel molesto tipo di percezione che chiamiamo dolore» (Opere, pp. 318-319).
Anche per Locke «solidity, extension, motion or rest, number and figure» sono le ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] viventi e senzienti, basata sul concetto di 'soggetto di una vita'.
È soggetto di una vita qualunque essere dotato di percezioni, emozioni, pulsioni, credenze, di una sia pur minima capacità di autodeterminazione, di modo che sia in grado di condurre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] compiere la stessa separazione, anche se sono interessate a parti diverse di quanto è separato. Nella teoria delle percezioni sensoriali e nelle indagini dei principî fondamentali della geometria, della meccanica e della fisica, anche lo studioso di ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] nella Recherche di Proust. Da una parte, essa, "aménageuse habile", "affaiblit tout", dunque anche la coscienza delle percezioni, trasformando in automatismi gesti in precedenza volontari così da permettere una certa "économie à notre système nerveux ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] e passivamente, e s'unirebbero, tramite le leggi della memoria e dell'associazione, in un mosaico di immagini e di percezioni. Dove c'è vita, c'è comportamento e attività, e perché possa continuare, l'attività deve adattarsi all'ambiente, come ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.