Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] , di investigazione, di controllo dei finanziamenti ai terroristi, di operazioni covert, di iniziative volte a migliorare la percezione dei problemi da parte dell'Occidente e degli Stati Uniti, di protezione diretta degli assets più vulnerabili, e ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] Ebrei rappresentassero una minaccia intollerabile per il tipo di società e di nazione che essi volevano costruire.
La percezione della minaccia può essere vista in molti casi come una funzione dell'ideologia, ma essa è altrettanto spiegabile anche ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] pienamente le esigenze delle nuove realtà sociali. La concezione del mondo che ne derivava era caratterizzata da un'acuta percezione del cambiamento storico. Il senso dell''anacronismo' era così forte che persino Zhu Xi, che era vissuto nel XII ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] e coscienza. È un nuovo bivio: tra la coscienza che ‛percepisce' - Freud la definisce ‟organo di senso per la percezione di qualità psichiche" nel capitolo quarto della Traumdeutung - e la coscienza che si arricchisce dell'universale, umano e forse ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] naturalmente al public interest, se solo fossero in grado di riconoscere, nei confronti di un vantaggio immediato e contiguo alla percezione dei loro sensi, un interesse remoto nel tempo e distante nello spazio. Secondo Rousseau, per il quale ciò che ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] vita e dell’arte» (Estetica. Uno sguardo-attraverso, 1992, pp. 235-36). Questa osservazione, che Garroni raccordava alla percezione di una «caduta dell’esemplarità dell’arte» nel mondo contemporaneo, si può estendere al campo della musica e trova una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] poi furono fondati nella penisola e quindi in numerose città europee sul finire del secolo, a conferma dell’immediata percezione da parte delle autorità pubbliche e accademiche dei vantaggi apportati da questa istituzione.
Nel 1543 Cosimo de’ Medici ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] successivo trascorse all'insegna di un altro evento epocale, la vittoria sovietica nella corsa allo spazio, simboleggiata, nella percezione degli americani, dal lancio dello Sputnik nell'ottobre del 1957; per i sovietici, invece, l'emblema della ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] filmico. In ogni caso, il metacinema si configura come un tentativo degli autori di autodefinirsi, di offrire una percezione di sé stessi e una visione consapevole del proprio lavoro. Questi momenti di riflessione, questo ripiegamento su sé stessi ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] "l'outillage mental di una civiltà o di un'epoca è costituito dal complesso delle categorie di percezione, di concettualizzazione, di espressione e d'azione che strutturano l'esperienza, tanto intellettuale come collettiva: definizione manifestamente ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.