Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] pregiudicherebbe lo svolgimento del ruolo materno. Questo conflitto inter-ruoli influisce altresì in modo particolare sulla percezione del ruolo di moglie, cosicché all'interno della famiglia nelle società occidentali si crea una tipica tensione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] che, all'interno di un gruppo, un'alta percentuale di individui (fino al 75%) è indotta a commettere errori conformandosi alle percezioni della maggioranza, quando questa si presenti compatta e unanime. A partire da qui lo spettro delle ricerche si è ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] a un'altra. Questo aspetto delle caratteristiche percettive del bambino ha portato alla discussione, tuttora aperta, sulle percezioni amodali presenti nelle età più precoci, che secondo alcuni ricercatori aiutano il bambino a integrare le esperienze ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] per chi ne è avvantaggiato. Le situazioni di aiuto possono essere così ricategorizzate: l'altruismo occorre solo quando vi è la percezione di una disparità di risorse tra sé e l'altro e quando questa disparità è a nostro favore, quindi in funzione ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] di respirazione, che presuppongono tra l'altro una forte concentrazione da parte della donna, tale da ridurre la percezione cosciente degli stimoli corporei. Altre tecniche utilizzate, ma meno diffuse, sono: i metodi ipnosuggestivi, che ottengono gli ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] antinomica è stata talvolta immaginata come naturale. Ha osservato P. Bourdieu a tale proposito che "le categorie di percezione del mondo sociale, essendo conformi alle divisioni dell'ordine costituito [...], si impongono con tutte le sembianze di ...
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(Gilets jaunes) Movimento di protesta popolare nato in Francia nell’ottobre 2018 su impulso dei social media, attraverso i quali - a seguito di alcuni provvedimenti volti a incentivare la transizione ambientale, [...] favorendo una deriva ideologica in cui hanno trovato corpo rigurgiti di antisemitismo, omofobia e razzismo. Screditata nella percezione dell’opinione pubblica, la mobilitazione dei militanti si è progressivamente rarefatta nel corso del 2019, ma nel ...
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Migratori, movimenti
Antonio Golini
Nel mondo contemporaneo si registra una mobilità territoriale straordinariamente intensa, diffusa e crescente. Le persone tracciano sul territorio una rete fittissima [...] crescente mobilità sono note. Al livello dei singoli individui e delle famiglie, agisce una sempre maggiore e migliore percezione di sé, della propria condizione, delle proprie aspettative e, in moltissimi casi, delle proprie esigenze di vita; ma ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] di parentela della nostra società, se "considerato da solo, senza l'idea di una qualche forma opposta" (ossia senza la percezione e l'analisi di sistemi diversi e contrastanti), non susciterebbe alcun interesse (v. Morgan, 1871, p. 55). È questo un ...
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Campagna
Alice Bellagamba
Campagna viene dal latino campanea o campania, propriamente un aggettivo plurale dal senso "campestre, di campagna", derivato di campus, "campo, pianura". La nozione tradizionale [...] , la moglie. Solo l'intervento di un terapeuta particolare, il cui primo compito consisterà proprio nell'autenticare la percezione che il paziente ha della propria sventura, permette di respingere l'attacco (Favret-Saada 1977). Egli procederà poi ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.