Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] parte del poema di Empedocle Sulla natura è dedicata ai grandi problemi fisiologici, come la digestione, la respirazione, la percezione, la generazione e il sonno; il suo sistema di quattro elementi assunse un’importanza fondamentale in medicina, e ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] la comprensione di tutti gli aspetti del comportamento dell'uomo di interesse per la psicologia non clinica - dalla percezione all'interazione sociale, dalla memoria alla reattività.
2. Non sorprende che i primi approcci allo studio della personalità ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] che un'aumentata attività neuronale in queste regioni selettive nei confronti dello stimolo era correlata con la percezione conscia. Risultati simili sono stati mostrati nell'area della corteccia visiva primaria con stimoli di contrasti differenti ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] titolo, e non Physikõn dóxai. Il lavoro non si è conservato, anche se si pensa che un testo ancora esistente sulla percezione sensibile (indicato con il nome De sensu) sia derivato da questo, o che ne sia una parte (nella concezione peripatetica la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] burocratici, prepotenza della politica e assenza di programmazione organica, rivalità accademiche baronali, mancanza di moralità e scarsa percezione del valore della scienza, è il ‘caso Marotta’ – una delle vicende che maggiormente hanno segnato la ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] , sulla valutazione di sintomi neuropsicologici e comportamentali legati a disturbi della memoria, del linguaggio e della percezione visivo-spaziale. I primissimi sintomi si manifestano di solito a carico di quel tipo di memoria denominata ...
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Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] di riconoscere un organismo morto, soltanto il cervello dei Primati (l’uomo e le scimmie antropomorfe) ha la percezione della morte come fenomeno biologico. Forse soltanto la mente umana ha la conoscenza della morte come evento inevitabile.
Gli ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] che ovvia all'inconveniente degli altri metodi di determinazione dello scotoma centrale abitualmente in uso, metodi. che richiedono la percezione e la comparazione di due sensazioni successive del colore.
L'ultimo suo lavoro fu il manuale sul tracoma ...
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Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche [...] e servono alla pianta per fissarsi); di secrezione (p. ghiandolari); di disseminazione quando stanno su frutti o su semi; di percezione di stimoli (p. tattili, presenti su petali, stami, foglie e specialmente su cirri, che sono capaci di percepire e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] von Békésy, della Harvard University, che descrive gli eventi fisici e meccanici nella trasmissione dei suoni e nella loro percezione nell'orecchio. I suoi dati saranno di importanza fondamentale per lo sviluppo dell'audiologia e per le applicazioni ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.