Le modifiche alla responsabilità civile dei magistrati
Francesco Antonio Genovese
Il contributo si sofferma, in particolare, su alcune modifiche apportate dalla l. 27.2.2015, n. 18 al precedente assetto [...] (e, quindi, anche di quella che qui si esamina) non deve trattarsi di un errore di valutazione, ma di un errore nella percezione: non un errore di giudizio, ma un errore su un fatto non controverso sul quale la sentenza ebbe a pronunciare, la cui ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] delle considerazioni di carattere utilitaristico riluce una più viva coscienza del bene pubblico e si intravede una rinata percezione dei valori ambientali e connotativi del contesto urbano. Per altri versi, il programma formulato da A. Zanetti nel ...
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sciopero
Aris Accornero
Astensione volontaria dal lavoro per protesta
«Fare sciopero» o «mettersi in sciopero» sono espressioni abbastanza comuni per dire che ci si rifiuta di fare una cosa o che si [...] a uno sciopero veniva considerata un ‘colpo basso’, mentre per la legge rappresentava un atto di insubordinazione. Questa percezione dello sciopero come evento traumatico è testimoniata dalla lingua inglese e da quella tedesca, dove i termini strike ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] dei ricavi e delle spese strettamente di cassa (art. 9 d.P.R. n. 597), visto che conta esclusivamente il momento della percezione dei corrispettivi e dell'effettuazione delle spese (v. invece l'art. 115 del T.U. del 1958 secondo cui il r. derivante ...
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Maria Beatrice Mirri
Abstract
In questa voce sono esaminate la corruzione in atti giudiziari e l’istigazione alla corruzione, tra le novità più rilevanti della riforma del 1990, mentre la l. n. 190/2012 [...] e controllo penale, Bari, 2007), anche se l’Italia è passata dal 69° al 61° posto nella classifica mondiale della percezione della corruzione. Non è dunque servita tutta la mobilitazione dei tempi di Tangentopoli, né l’istituzione nel 2003 dell’Alto ...
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Diritto
Contratto con il quale le parti in conflitto d’interessi, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già cominciata o prevengono una lite che può sorgere (art. 1965 c.c.). La [...] da un gruppo di studiosi americani (tra i principali A. Ames, H.A. Cantril, W.H. Ittelson, F.P. Kilpatrick). La percezione (quella visiva essenzialmente) è considerata come un processo in cui il soggetto non si limita a rispecchiare più o meno ...
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infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] che costituisce la sede degli istinti e delle pulsioni fondamentali) allo sviluppo dell'Io (la parte della coscienza che governa la percezione, la memoria, il linguaggio, e così via) e infine del Super-Io, in parte conscio e in parte inconscio, ma ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] la consapevolezza del dovere di riconoscere le spettanze proprie di ogni essere umano e di operare per la loro realizzazione. La percezione del principio di g. da parte dell’uomo avviene come un fatto della ragione, ossia è innata, come l’idea di ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] che l’insieme di tutti i r. di individui ed enti pubblici e privati; ma di fatto, per sfasamenti temporali tra produzione e percezione di r. e per varie altre ragioni, la coincidenza non si avvera.
Lo stesso concetto di r. individuale non è del resto ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] cui comprensione difficilmente si poteva fare ricorso agli strumenti concettuali disponibili fino al conflitto bellico. La percezione della gravità dei crimini attuati dai regimi totalitari esigeva un rinnovamento delle categorie che permettesse di ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.