Catia Cantagalli
Abstract
Vengono esaminati i delitti incriminati dagli articoli 414 e 415 c.p., con particolare riferimento agli aspetti, correlati, del bene giuridico tutelato e degli elementi costitutivi [...] induce ad individuare il momento consumativo del delitto di cui all’art. 414 c.p. nella percezione, e non nella mera possibilità di percezione, del messaggio da parte del soggetto istigato (Contieri, E., I delitti contro l’ordine pubblico, cit ...
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Francesco Crovato
Abstract
Il reddito di “lavoro dipendente” rappresenta senza dubbio la categoria reddituale più numerosa della nostra fiscalità, e uno di quelli maggiormente identificabili e facilmente [...] segue la regola generale del “principio di cassa”. I redditi di lavoro dipendente sono quindi imputati all’anno della percezione e non a quello della maturazione. Il momento percettivo può essere privilegiato perché siamo di fronte a un fenomeno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] certamente l’osservazione dei fatti, il cui esame da parte del giurista richiede però una profondità di percezione scientifica essenziale per consentirne la valutazione non soltanto quale fenomeno che racchiude tutto il conoscibile limitando l’azione ...
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Prova scientifica e prova «tecnica»
Alberto Cisterna
La prova scientifica
Il perimetro normativo delle indagini preliminari mostra una tradizionale e comprensibile (almeno rispetto alla intelaiatura [...] qualora il testimone sia una persona particolarmente qualificata, che riferisca su fatti caduti sotto la sua diretta percezione sensoriale ed inerenti alla sua abituale e particolare attività, giacché in tal caso l’apprezzamento diventa inscindibile ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] non grande entità, che nel 1984 ha colpito l'area peligna e l'alto Sangro, con effetti, nella percezione degli abitanti, più sensibili dei danni effettivamente subiti dalle strutture insediative.
Condizioni economiche. − Anche i principali indicatori ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] o morale, torni oggi a lanciare la sua sfida maggiore proprio nel momento in cui più acuta diventa la percezione che, sfuggendo ormai la politica e la società a una 'tematizzazione' convincente da parte delle discipline sociologiche e politologiche ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] delle dittature di impianto fascista o comunista.L'impiego dell'azione diretta come mezzo di pressione è effetto della percezione di uno squilibrio sociale, e d'altronde la stessa tipologia dell'azione diretta può non esaurirsi nello sciopero, anche ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] bordo di ghiacciai o di crepacci; e di avere ancora oggi vivido il ricordo della paura che egli avvertiva di fronte alla percezione del pericolo al quale lui stesso stava esponendo i figli. In certo senso, egli aveva altresì accettato il rischio che ...
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Roberto Cordeiro Guerra
Pietro Mastellone*
Abstract
L’evasione fiscale è il comportamento antigiuridico per eccellenza nel diritto tributario e si sostanzia nel parziale o totale occultamento della [...] un gettito più cospicuo e tendenzialmente anche più stabile. Ciò, in prospettiva, è suscettibile altresì di migliorare la percezione che l’opinione pubblica ha dell’equità dell’azione accertatrice, fattore per nulla secondario nel clima creatosi nel ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] ma con trama legale intessuta tra datori obbligati a trattenere quote e sindacati detentori di un diritto alla percezione delle somme trattenute.
Il sistema della trattenuta legale così congegnato comportava ad ogni modo un notevole aggravio per ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.