Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] ). Le esperienze politiche della sconfitta e dell'esilio modificarono le modalità di esecuzione del rito e nello stesso tempo la percezione del suo senso e del suo scopo.
Un analogo interesse per il modo in cui eventi storici e mutamenti politici ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] ben presenti in Luhmann e Simmel. Per Luhmann (v., 1988) la distanza che si crea tra attore e sistema favorisce la percezione di un'assenza di alternative, che colloca l'aspettativa rispetto al buon funzionamento del sistema in un campo nel quale l ...
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Multiculturalismo
Alessandro Ferrara
In generale il termine multiculturalismo, ancora di non facile definizione, fa riferimento al riconoscimento della pari dignità delle espressioni culturali di tutti [...] , alla unicità ovvero alla differenza (oltre che all'autonomia) dell'individuo ha prodotto uno spostamento nella percezione comune di ciò che ha valore all'interno dell'individuo (Comunitarismo e liberalismo, 1992). Questa mutata costellazione ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] di avere un rapporto fisico con l'opera, in cui la vista è coadiuvata dal tatto, dall'odorato, dalla percezione del tempo che scorre; inoltre spesso l'artista progetta un'opera inserita in un contesto particolare, dentro un'architettura specifica ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] , squadra di calcio e tifosi era fortemente contraddistinto da una comune appartenenza alla classe operaia e che la percezione di questa condivisione di classe non era messa in pericolo nemmeno dalla piccola retribuzione che i primi professionisti a ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] con i membri di un gruppo" (v. Mitchell, 1978, p. 148). Tale processo solitamente si svolge al di sotto della percezione cosciente.
Divennero ben presto famosi i tentativi di Garfinkel di mettere in questione i comportamenti sociali che si danno per ...
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Intervista
Roberto Fideli e Alberto Marradi
Definizioni di intervista
di Roberto Fideli
L'intervista è lo strumento di raccolta delle informazioni più diffuso nelle scienze sociali: secondo alcune stime [...] solo in modo indiretto, cercando di "riesprimere ciò che dice [l'intervistato] e soprattutto [di] riesprimerlo con le sue stesse percezioni" (v. Alberoni, 1967, p. 67). A tal fine egli utilizza la tecnica 'ad eco', che consiste nel ripetere una frase ...
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Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] di riconoscere un organismo morto, soltanto il cervello dei Primati (l’uomo e le scimmie antropomorfe) ha la percezione della morte come fenomeno biologico. Forse soltanto la mente umana ha la conoscenza della morte come evento inevitabile.
Gli ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] reputazione. Quest'ultima è una caratteristica che le organizzazioni criminali ricevono nel tempo e che deriva dalla percezione che mass media, organi di polizia e di giustizia diffondono in relazione alle conoscenze maturate. Questa reputazione ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] l'immaginazione e i sentimenti contrastanti - nonché l'orgoglio per la propria cultura, il desiderio di impressionare Boas, la percezione dei propri interessi e di quelli dell'amico antropologo - possano aver alterato il ricordo di eventi occorsi nel ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.