Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] : vi concorrono infatti diversi meccanismi, come il modo in cui l'individuo immagina di apparire al gruppo, la percezione del giudizio sulla propria apparenza, la reazione in termini di rafforzamento o di indebolimento della stima di sé.
Cooley ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] di disordine e di antisocialità, opposti all'ordine e all'armonia interni alla propria cultura. Significativamente, la percezione della diversità, della distanza e dell'identità culturale si esprimono, ancora una volta, in termini alimentari. Sia ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] mentre egli è un essere mediocre, volgare e privo di coscienza storica. In particolare, sfugge all'uomo-massa la percezione che una civiltà è un'accumulazione di esperimenti, di istituzioni, di conoscenze, di valori, insomma una tradizione culturale ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] di psicologia cognitiva, afferma che l'esperienza di un evento produce apprendimento: 1) se supera la soglia di percezione selettiva e di attenzione del soggetto; 2) se risulta in qualche modo dissonante con le informazioni disponibili e organizzate ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] a dismisura. Alla fine, quando è passato molto tempo dalla sua morte, l'identità del capostipite è dimenticata, ma la percezione dell'esistenza di rapporti privilegiati fra tutti i membri viventi del gruppo si conserva. Per quanto il gruppo possa non ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] a reali ed eventualmente importanti caratteristiche delle culture.
I tipi di mentalità e di personalità prevalenti, e le percezioni sociali all'interno di una data cultura (v. Moscovici, 1984), per quanto siano difficili da obiettivare sembrano avere ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] contenuto, il tutto viene prima ed è più importante delle parti che lo costituiscono. Inizialmente applicato all'area della percezione, il modello della Gestalt è stato esteso alla memoria, alla motivazione, alla personalità e infine, per merito di K ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] di questo stesso mondo, che si definisce proprio per la sua caratteristica di essere inesprimibile nei termini della percezione sensibile. L'immagine di culto 'significa' l'entità immateriale che rappresenta, ma ciascuno sa che essa non 'è ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] riesce effettivamente ad avere siano in numero inferiore rispetto a quelli desiderati, molto spesso a causa della percezione di rischi eccessivi o dei costi troppo elevati imposti dalla società.
c) Processo di rottura ed eventuale ricostruzione ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] di pubblico, e si tende a identificare gli ambiti sociali di diffusione dei vari generi e la misura della loro percezione letteraria.
Tra le ipotesi teoriche di s. della letteratura, quelle, opposte fra loro, del controllo sociale da parte dei gruppi ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.