sensibile /sen'sibile/ [dal lat. sensibĭlis "percettibile; dotato di sensi"; in alcuni sign., è influenzato dal fr. sensible]. - ■ agg. 1. a. [che è conoscibile attraverso i sensi: gli oggetti s.] ≈ ‖ [...] (al freddo)] ≈ ricettivo. ↔ insensibile. 4. (fig.) a. [di persona, carattere e sim., in cui è particolarmente avvertita la percezione degli stati d'animo: una giovane molto s.] ≈ e ↔ [→ SENSITIVO agg. (2)]. ● Espressioni: essere sensibile (a qualcosa ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale esso designa ogni esperienza conoscitiva....
percezione
Alfonso Maierù
Occorre una sola volta, al plurale, nella Vita Nuova, e ha il valore di " apprendimento dell'oggetto proprio di un senso esterno ": In quello punto lo spirito animale, lo quale dimora ne l'alta camera ne la quale...