La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] DDT sulla fauna avicola nell'America Settentrionale, solleva nel mondo occidentale la questione dell'ambientalismo e amplifica la percezione dei rischi per la salute umana e per l'ambiente che possono derivare dall'utilizzazione non controllata delle ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] e dei tumori. Questo riflette i mutamenti sia nella frequenza reale di certi stati patologici, sia nella percezione del loro ruolo e nelle conoscenze mediche.
In parecchi campi della medicina illustri specialisti hanno criticato la Classificazione ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] e utilizzando gli stessi argomenti, sulla considerazione del movimento.
Le figure geometriche e le loro proprietà
La percezione stessa delle figure geometriche andò modificandosi a partire dal X sec., e questo fenomeno si manifesta nell'evoluzione ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] in una corda, tante (n) sono le file (varga) [ciascuna di n quadrati] che essa produce. In tal modo si ha una percezione (upalabdhi) [della superficie]" (Śulbasūtra, 3.7). Nel caso, invece, di un quadrato il cui lato non sia espresso da un numero ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] un nuovo corpo di conoscenza che tratta numerosi temi. Il primo concerne la teoria del suono, la sua produzione e percezione da parte dell'orecchio; la definizione della nota musicale e dell'intervallo; le classi di intervalli che distinguono le ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] il cerchio di curvatura consente di fornire una misura dell'accelerazione in P. L'esperienza quotidiana della guida conferma la percezione della curvatura nei cambi di direzione: più è stretto il cerchio, maggiore è la curvatura. In termini analitici ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] si trovò in serio imbarazzo quando le predizioni erano smentite dai fatti. In alcune menti vi era una vaga percezione della linea di demarcazione che separava le predizioni dalle profezie; vi erano studiosi che eseguivano pronostici su presunte basi ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] in rapporto con la filosofia e la scienza. Anche la moneta si frappone tra l'uomo e il mondo, e alla percezione immediata degli oggetti, della loro utilità e del loro valore simbolico (nel consumo o nel baratto); essa sostituisce un sistema a ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] l’altro, mediante figure. In questo modo la matematica influenzava non tanto la filosofia eleatica in sé, quanto piuttosto la sua percezione e la sua diffusione. Non è detto comunque che si possa parlare di ‘matematica’ alla metà del V sec., periodo ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] un certo senso determinista, cosa che non si verifica per LK.
L'esistenza di un sistema come LU cambia profondamente la percezione della diversità della logica. Si tendeva a pensare che esistono tante logiche, ora si può sostenere che ne esiste una ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.