Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] un punto di vista cosmologico (il punto di vista che l’uomo, su consiglio della dea, adotta per ricondurre la percezione del molteplice alla permanente unità della verità) risulta mescolato di luce e di ombre; la distinzione è illusoria perché nella ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] la sua intensità. Quanto al problema di quali interessi debbano essere riconosciuti, l'unico criterio possibile è la percezione di una qualsiasi auto attribuzione da parte dell'entità in causa.
Per analizzare tale questione in termini più concreti ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] ' dei gesuiti nel 1773, l'insuccesso delle riforme tentate da Maupeou nel 1770 e da Turgot nel 1772, la percezione dei segni forieri della Rivoluzione, scandirono le ondate di fede e sfiducia nel progresso che una critica sommaria ha sovente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] compiere la stessa separazione, anche se sono interessate a parti diverse di quanto è separato. Nella teoria delle percezioni sensoriali e nelle indagini dei principî fondamentali della geometria, della meccanica e della fisica, anche lo studioso di ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] aspetti più sottili delle lingue naturali. In questo libro egli attacca in modo sistematico la teoria secondo cui la percezione sarebbe fondata su dati sensoriali, tentando di mostrare che le argomentazioni su cui tale teoria si fonda dipendono in ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] soggetto che lo percepisce, è la base di tutta la scienza naturale". Dopo di che aveva aggiunto: ‟ma poiché la percezione dei sensi c'informa solo indirettamente su questo mondo esterno o ‛realtà fisica', noi possiamo afferrare quest'ultima solo con ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.