Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] che tende a divenire la parte più nascosta del processo penale, lasciando il campo della ‘percezione quotidiana’ per entrare in quello della ‘percezione astratta’: si inaugura l’età della ‘sobrietà punitiva’ e la sparizione dei supplizi è pressoché ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] di un futuro “sostenibile” per la figura dell’impresa pubblica; domanda che del resto corrisponde al fondo alla percezione di un declino irreversibile della figura stessa. L’analisi dell’esperienza italiana, per il vero, starebbe a dimostrare ...
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Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] poi realizzatasi».
In più, altro indicatore è costituito dalla «probabilità di verificazione dell’evento»: tanto più alta la percezione dell’agente della probabilità di verificazione dell’evento, quanto più il giudice può scorgere «i segni di un ...
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Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contratto di associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] da ultimo citato, oltre che dal fatto oggettivo che il rendiconto è condizione per la realizzazione del fondamentale diritto alla percezione degli utili. Per quanto riguarda, invece, la mera restituzione dell'apporto, si è ritenuto che questa sia ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] è tanto più basso quanto minore è l'età al pensionamento, e quindi quanto maggiore il periodo atteso di percezione: si elimina così il trattamento privilegiato in precedenza offerto, attraverso la pensione di anzianità, a coloro che ne conseguissero ...
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Enrico Gragnoli
Abstract
La voce affronta in sintesi l’evoluzione della struttura e dell’esperienza applicativa dell’art. 19 della l. 20.5.1970, n. 300, cercando di mettere in luce le diverse trasformazioni [...] con l’espandersi a macchia di olio della formula della maggiore rappresentatività», che avrebbe «rafforzato la percezione dell’esistenza di un sistema alternativo sostenuto dalla legge, collocato interamente fuori dei modelli organizzativi e dei ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
*
. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] , rispettivamente del 1358 e del 1456, che, stabilito il tasso del 5%, permettevano di fatto, in virtù di una finzione, la percezione degl'interessi del 10, del 15, del 20 per cento. Si disse che il titolo di rendita non era sottoposto, a Firenze ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] Capogrossi Colognesi, E. Gabba, Pavia 2006, p. 181.
75 Dig. I 11,1, nel quale il giurista mostra chiara percezione non solo del ruolo preminente assunto dall’autorità imperiale, ma anche della posizione di vertice ormai ricoperta dalla prefettura del ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] autenticità attraverso il sistema pratico ed efficace del confronto testuale, dimostravano un acuto senso pratico e la chiara percezione delle difficoltà in cui si dibatteva l’utilizzo di quelle fonti. Del resto sensibilità non diversa mostrava anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] fantastici» (pp. 440 e 621), con cui i primi uomini facevano di un individuo, di un’immagine o di una percezione sensibile e particolare un punto di riferimento e di aggregazione universale perché non sapevano riconoscere tra soggetto e predicato un ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.