(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] circoscritta, dialettismi e regionalismi non sono sempre facilmente distinguibili: la differenza è il più delle volte nella percezione e nell’uso. Spesso i dialettismi non hanno corrispettivi in italiano e hanno fortuna nella forma italianizzata ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] insomma di un tentativo paradossale di definire, di afferrare ciò che non è definibile e che sfugge alla comune percezione» (p. 297). La solidarietà idiosincratica, per usare un ossimoro, tra una testualità rigorosamente organizzata e una materia che ...
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Paolo LeonciniL’«argilla delle parole». Natura immagine letteratura in Emilio CecchiPrefazione di Massimo SchiliròTreviso, Canova Edizioni, 2023 Docente di Letteratura italiana contemporanea, Storia della [...] ”: “La parola vi si attenua, a tratti, fino a diventare lieve come respiro della stessa compassione”; dissolvendosi la percezione visiva, l’esperire sensoriale passa al sonoro-musicale, all’incorporeo; la parola passa al respiro della compassione, e ...
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Il femminicidio1 di Giulia Cecchettin – la studentessa 22enne veneziana uccisa l’11 novembre 2023 a coltellate dall’ex fidanzato, suo coetaneo – ha provocato quello che viene definito “clamore mediatico”: [...] del sessismo ma non lo rifiuta nei fatti, fenomeno particolarmente diffuso tra gli uomini. Questo divario tra percezione, dichiarazioni e pratica ha conseguenze tangibili in termini di violenza simbolica, fisica, sessuale ed economica. Dal sessismo ...
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Il passaggio da una disposizione mentale governata dalla percezione dei rumori e degli odori a una prospettiva intellettuale dedotta principalmente dalla vista, va connesso in buona parte all’affermarsi [...] di una nuova mentalità scientifica [...] (E. R ...
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Di autenticità abbiamo tutti bisogno. Soprattutto in questi tempi inquinati da informazioni false: quelle che dilagano nel mondo virtuale del Web e in quello reale, sempre più compenetrati fra loro. Tanto [...] del messaggio». Professore, a quanto pare è molto “contagioso”? «Sì. Dimostra la qualità primariamente emotiva della percezione e della memoria, oltre a testimoniare il peso del demone della velocità nella comunicazione contemporanea». La verifica ...
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«Lo sai che in qualunque momento si può verificare un cambiamento di coscienza, lo sai che all'improvviso puoi cambiare la percezione che hai di te stesso? A volte si crede che agire significhi avere successo [...] rispetto a qualcun altro. Errore! Se vuo ...
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1. Nell’Ottica, Euclide aveva elaborato un modello matematico della visione basato su enti geometrici chiamati raggi visuali. A partire dalla tarda antichità, smarrita la percezione della differenza tra [...] il modello e la realtà, questi enti vennero co ...
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Nel 2019, un report pubblicato dall’associazione Parole O_Stili1 evidenzia un ampio legame tra il livello d'istruzione delle persone e la percezione che queste hanno della gravità dei discorsi d’odio online. [...] Tra gli intervistati, infatti, sono le pe ...
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Tra i neologismi repertoriati da Giovanni Adamo e Valeria Della Valle nel primo dei loro dizionari c’è l’aggettivo arbasineggiante. Di là dall’effettiva frequenza d’uso, la parola è interessante perché [...] indicativa della percezione della peculiarità de ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.
L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale esso designa ogni esperienza conoscitiva....
percezione
Alfonso Maierù
Occorre una sola volta, al plurale, nella Vita Nuova, e ha il valore di " apprendimento dell'oggetto proprio di un senso esterno ": In quello punto lo spirito animale, lo quale dimora ne l'alta camera ne la quale...