PONZONE, Domenico da
Lidia Luisa Zanetti Domingues
PONZONE, Domenico da. – Predicatore minore osservante, nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo, forse a Genova, come suggerito da una [...] lo spinsero infine ad allontanarsi da Firenze, dove era divenuto malvisto dai cittadini.
Nel dibattito etico-economico sulla liceità della percezione, da parte dei monti, di un piccolo interesse sul capitale prestato (al fine di coprire le spese di ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] di gravissimo disavanzo, che egli tentò di fronteggiare, con scarsi risultati, adoperandosi a ripristinare la regolare percezione delle imposte, ad arginare il contrabbando e a contenere il deprezzamento della rendita pubblica. Nell'antagonismo tra ...
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OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] tiara (Chronica magistri Rogeri Houedene, 1868-71, IV, pp. 32-33), anche se la recente storiografia ha ridimensionato la percezione del cronista (Taylor, 1991, pp. 105-107). Nel conclave fu designato il più giovane cardinale Lotario con il nome di ...
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TOTI, Enrico
Lucio Fabi
– Nacque il 20 agosto 1882 a Roma, quartiere San Giovanni, da Nicola, ferroviere di Cassino, e da Semira Calabresi, da Palestrina.
Terzo di quattro figli, nel 1897 si imbarcò [...] un po’ invadente; non mancava occasione per riprenderli e spronarli, con un paternalismo accentuato da una non comune percezione di sé e del suo patriottismo combattentista.
Il 6 agosto 1916, nel quadro delle operazioni della sesta offensiva dell ...
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QUAGLINO, Antonio
Valentina Cani
QUAGLINO, Antonio. – Nacque a Zubiena, in provincia di Biella, il 13 ottobre 1817 (i documenti universitari attestano il 17 ottobre) da Giovanni Battista, negoziante [...] per le successive riflessioni neurofisiologiche sulla malattia (Emiplegia sinistra con amaurosi – Guarigione – Perdita totale della percezione dei colori e della memoria della configurazione degli oggetti, in Giornale d’oftalmologia italiano, X (1867 ...
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RIETTI, Arturo
Alessandra Tiddia
RIETTI, Arturo. – Nacque a Trieste il 3 marzo 1863 da Alessandro Riettis, commerciante greco di Zante di fede ebraica, e da Elena Laudi, appartenente a un’agiata famiglia [...] degli oli sia in quella del pastello. Egli tratta l’immagine con un segno guizzante che conduce la percezione sin quasi al limite del dissolvimento, trasformando l’effigie in materia cromatica, memore delle esperienze degli amici scapigliati ...
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PROVENZALE, Girolamo
Elisa Andretta
PROVENZALE, Girolamo. – Nacque a Napoli nel 1534, da Andrea.
Si formò nello Studio della città natale, dove conseguì il dottorato in medicina e arti. Qui seguì le [...] signore e paziente Clemente VIII. Questo monumentale trattato tripartito è dedicato all’analisi della dottrina aristotelica della percezione contenuta principalmente nel De anima che, ancora una volta, Provenzale aveva avuto l’occasione di sviscerare ...
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SERVI, Flaminio
Alberto Cavaglion
SERVI, Flaminio. – Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 24 dicembre 1841, sesto figlio di Samuele e di Fiore Castelnuovo.
La madre, insegnante nella scuola elementare, [...] fittissima rete di corrispondenti fidati che seppe scegliersi poco conosceremmo della vita comunitaria del suo tempo. La nostra percezione di quel «piccolo mondo antico» sarebbe oggi priva di colore, relegata alle sole fonti notarili.
Al sorgere del ...
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SALOMONE (Salamone) MARINO, Salvatore
Loredana Bellantonio
– Nacque a Borgetto, in provincia di Palermo, l’8 febbraio 1847, da Vito Salamone e da Giovanna Marino.
Per quanto non sia ufficialmente nota [...] che però non avvenne. Solo nel 1963, con la pubblicazione delle 392 varianti a opera di Aurelio Rigoli, si ebbe più esatta percezione del lavoro compiuto dal demologo che, in tutte e tre le edizioni, «ha finito col darci un testo ideale, un suo testo ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] , gonfaloniere della Chiesa.
Appariva "il primo della ciptà", non solo nella determinazione delle sue ambizioni, ma pure nella percezione della popolazione e dei diplomatici. Già il 5 sett. 1513, in un crocchio conversante in piazza, un mercante lo ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.