Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] è stato descritto ampiamente altrove (v. Eccles, 1980, Lecture IV), Desmedt e Robertson (v., 1977) hanno dimostrato che la percezione di una debole stimolazione elettrica di un dito su cui si concentri l'attenzione, è associata a potenziali negativi ...
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inflazione
Aumento del livello generale dei prezzi. Il tasso d’i. esprime la variazione percentuale di un indice dei prezzi (➔ indice); di norma è una variazione positiva, nel caso opposto si ha deflazione [...] per gli statistici distinguere tra inflazione generale e aumenti di prezzi giustificati da miglioramenti della qualità. La percezione dell’inflazione di determinate categorie di consumatori (pensionati, soggetti ad alto o basso reddito ecc.), dati i ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] da un picco centrale e un avvallamento laterale che aumenta il contrasto tra le due parole e ne facilita la percezione. Come osservato da Marcel, è attraverso le interazioni eccitatorie laterali (sia quelle che procedono dal modulo PM al modulo WM ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] grandi trasformazioni intervenute nella fisica, nella chimica e nella biomedicina, con le relative implicazioni per quanto attiene la percezione sociale della scienza.
Fisica
Un ciclo della storia della fisica si è esaurito e uno nuovo se ne sta ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] corporeo su cui agire, quali il tono muscolare, la postura, il movimento, le relazioni con lo spazio e il tempo, la percezione di sé e il rapporto con gli oggetti esterni. Esse costituiscono il terreno dell'azione psicomotoria, un po' come il terreno ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] di un verbo qualsivoglia. Per alcuni tratti, la costruzione causativa ha affinità con la costruzione retta da un verbo di percezione (vedere, sentire, guardare, ecc.: Guasti 1993):
(4) ho visto partire i bastimenti
(5) ho sentito suonare la nostra ...
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fantasia
Michele Rak
La maggior parte delle notazioni dantesche in materia di f. derivavano dall'ambito della discussione scolastica sulle possibilità dell'intelletto: nostro intelletto, per difetto [...] organica che fornisce i materiali sui quali può muoversi il vario discorso dell'intelletto. Essa è in diretto contatto con la percezione e si pone come luogo intermedio tra questa e il pensiero, compie quindi un'opera di sintesi attraverso il ‛ senso ...
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MAURO, santo
Gianluca Pilara
MAURO, santo. – Nacque probabilmente nel 516; fu affidato dal padre, il nobile romano Eutichio (o Equizio), a Benedetto da Norcia, che nel 528 aveva dato inizio all’organizzazione [...] insieme con Placido, figlio di un altro nobile e suo futuro compagno di ascesi (Dial. II, 3, 14); narra poi della percezione miracolosa di M. nel vedere un diavolo che tormentava un compagno di cenobio (ibid., 4, 2). In particolare i Dialogi sono la ...
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gambling
Comportamento compiuto sotto la spinta della tentazione, generata da possibilità solitamente remote di forti gratificazioni, e contraddistinto da un forte azzardo per via del rischio molto concreto [...] di esercitare un rinforzo negativo, e anzi è suscettibile di fungere da rinforzo positivo (➔ rinforzo), in quanto la percezione stessa del rischio può risultare stimolante per il soggetto. Per controllo inibitorio si intende, invece, la capacità di ...
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Bianco e Valente
Bianco e Valènte. – Artisti (Giovanna Bianco n. Latronico, PZ, nel 1962 e Pino Valente n. Napoli nel 1967). Si incontrano a Napoli e cominciano a lavorare insieme nel 1994 utilizzando [...] . La loro ricerca mira a individuare quel punto di contatto che leghi indissolubilmente il dominio del primo, la percezione della realtà esterna, al dominio del secondo, ovvero quel processo cerebrale che ci permette di mantenere il ricordo ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.