Coscienza e autocoscienza
Carlo Caltagirone
Il termine coscienza indica uno stato soggettivo di consapevolezza sulle sensazioni psicologiche (pensieri, sentimenti, emozioni) e fisico-sensoriali riferite [...] soggetto semplicemente ricettivo al fluire di diversi stimoli esterni o interni. Questo tipo di funzionamento non riguarda solo la percezione e la conoscenza del mondo esterno, bensì anche le sensazioni interne, le emozioni, gli stati d’animo. Ognuno ...
Leggi Tutto
organi sensoriali artificiali
Chiara Bartolozzi
Giacomo Indiveri
Gli organi sensoriali artificiali riproducono le funzionalità tipiche di quelli biologici: vista, udito, tatto, olfatto e gusto. Gli [...] e di moto, K. Boahen (Università di Stanford) retine e coclee artificiali, Timothy Horiuchi (Università del Maryland) percezione degli ultrasuoni e localizzazione su modello del pipistrello. In Australia, Andre Van Schaik (Università di Sydney) e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Usata come parola tecnica già nel Settecento e da Hegel, la fenomenologia è, insieme all’ermeneutica, [...] della realtà. Non esiste alcuna sensazione specifica (duro, resistente ecc.) capace di darci l’impressione della realtà; anche la percezione, il ricordo, il pensiero e tutti i possibili atti percettivi non sono in grado di produrla: ciò che essi ci ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII secolo una nuova attenzione alla struttura e alle funzioni dell’anima, [...] un male ormai subìto che è il dolore.
Più complicato il meccanismo che regola le passioni dell’irascibile, nelle quali la percezione di un oggetto come bene o come male si accompagna alla nozione di difficoltà: un bene quindi arduo da raggiungere, un ...
Leggi Tutto
Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] affermano T. Brandt e R.B. Darloff (1980), una spiacevole distorsione dell''orientamento statico gravitazionale' o un'erronea percezione di 'movimento di sé o dell'ambiente'. La perdita di un riferimento spaziale stazionario, necessario sia per il ...
Leggi Tutto
BENUSSI, Vittorio
Cesare Musatti
Nacque il 17 genn. 1878 a Trieste da Bernardo (studioso di storia, e per molti anni direttore del locale liceo femminile) e Maria Rizzi. Fece gli studi secondari nella [...] del tutto estranei. Ma un rilievo tutto particolare presentano due altri campi di indagine affrontati dal B.: quello della percezione dei tempo, che egli studiò dapprima con alcune indagini di tipo molto particolare, e poi con una serie sistematica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama del cinema d’autore che si afferma in tutta Europa fra la fine degli anni [...] il funzionamento profondo della psiche umana, l’intreccio di pulsioni e di sensazioni che definiscono il soggetto e la sua percezione della realtà, che si ritiene ecceda la semplice somma "neutra" dei dati oggettivi che compongono il suo mondo.
Il ...
Leggi Tutto
Riehl, Alois
Filosofo austriaco (Bolzano 1844 - Neubabelsberg, Berlino, 1924). Insegnò nelle univv. di Graz (1877), Friburgo (1882), Kiel (1896), Halle (1898) e Berlino (1905). Riprese la filosofia kantiana [...] essenzialmente realistica giacché nell’esperienza è collegata intrinsecamente all’esistenza delle cose, attraverso la sensazione e la percezione, e alla coesistenza con altri, attraverso la presenza in essa di sentimenti sociali e altruistici: un ...
Leggi Tutto
diplopia
diplopìa [Comp. dei gr. diplóos "doppio" e tema óp- "vedere"] [FME] Anomalia della visione a causa della quale si vedono immagini doppie. Si ha d. per così dire normale nella visione binoculare [...] verificarsi anche nella visione monoculare, in caso di sublussazione del cristallino, la cui parziale dislocazione determina la percezione di due immagini, una delle quali corrisponde ai raggi luminosi rifratti attraverso il cristallino e l'altra ai ...
Leggi Tutto
Nella vecchia nomenclatura delle parti della linguistica, ramo della scienza linguistica che studia i suoni, o fonemi, articolati dall’apparato di fonazione umano allo scopo di significare.
La f. si distingue [...] studia dal punto di vista acustico i prodotti della fonazione, una f. uditiva, che studia i processi della percezione auricolare. È da ricordare che conseguenza dell’allargamento dell’interesse degli studiosi ad aree prima poco conosciute (lingue ...
Leggi Tutto
percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.