MUSATTI, Cesare Lodovico
Sergio Molinari
(App. III, II, p. 177)
Psicologo e psicoanalista italiano, morto a Milano il 20 marzo 1989. La caduta del fascismo consentì una lenta ma continua ripresa in [...] psicologia accademica italiana. Le ricerche sperimentali più significative di M. riguardano il campo della percezione: percezione del movimento (fenomeni stereocinetici, movimenti apparenti), dello spazio, e cromatica (un effetto di eguagliamento ...
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. Erano gli appaltatori della decuma dei prodotti del suolo pagata dalle città della Sicilia, che non erano federate o immuni o il cui territorio non era agro pubblico del popolo romano. L'appalto di queste [...] romani, siciliani, liberti, perfino schiavi pubblici: le città stesse obbligate alla decima concorrevano all'appalto. La percezione veniva aggiudicata a chi offriva di corrispondere allo stato romano la maggior quantità di frumento. Affatto diversi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] quindi si trova in una situazione di aperto contrasto con la storia ufficiale (v. Smith, 1996).
Essendo l'etnicità una percezione di appartenenza sostenuta da un mito di comune stirpe, ciò che conta è la sua qualità psicologica e soggettiva, più che ...
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L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] interpretazione basata su dati sperimentali, a conferire credibilità, risonanza e fascino alla tettonica delle placche, ma anche la percezione che ci si trovasse al cospetto di un quadro di riferimento fondamentale in cui collocare tutti i fenomeni e ...
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Rappresentare il progetto
Marco Gaiani
Nel processo progettuale di architettura, design e ingegneria industriale, l’essenza prima del concetto di ‘rappresentare il progetto’ è nella compresenza interagente [...] economici e temporali improponibili in un flusso di lavoro destinato alla produzione. In questo contesto i fattori chiave relativi alla percezione di un modello sono il modo con cui lo si vede e il modo in cui si riescono a identificare chiaramente ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] di una sorta di 'spostamento' dal noto verso l'ignoto.
A maggior ragione, relativamente all'Asia differenti furono le percezioni ricevute dagli Europei dalle varie genti musulmane del Medio Oriente, dai Mongoli e, spostandosi via via verso est e sud ...
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memoria
Il termine designa la capacità di conservare e riproporre le immagini delle esperienze passate, siano esse sensibili o intellettuali; ma designa anche le stesse immagini o ricordi di quelle esperienze. [...] III 29-30) che l'anima ha m. non solo sensibile (e cioè delle esperienze che si ottengono grazie alla percezione dei sensi), ma anche intellettiva (cioè dei pensieri e delle rappresentazioni: ma cfr. Platone Tim. 37b, 51b). Secondo Aristotele, invece ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver guidato con determinazione gli amici impressionisti nella ricerca degli effetti [...] realtà obiettiva e immagine riflessa: la ninfea è “realtà riflessa” di per sé.
Lo stagno è un mondo: il mondo della percezione colto nel suo flusso instabile e continuo, prima che il processo della memoria lo blocchi per sempre in un’immagine statica ...
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Enrica Strettoi
Membrana nervosa, sottile e trasparente, adagiata sulla superficie interna dell’occhio e interposta tra il corpo vitreo e la coroide; durante l’embriogenesi, si sviluppa dall’epitelio [...] dei dati che raggiungono il cervello dell’uomo provenga, appunto, dal sistema visivo, che nella nostra specie domina la percezione sensoriale, la vita di relazione e anche la comunicazione. È solo nella corteccia cerebrale che si perviene a ciò che ...
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sussidio
Laura Pagani
Aiuto finanziario concesso, soprattutto dallo Stato o da enti pubblici, a persone, imprese, comunità e istituzioni varie. In generale è complementare e integrativo, e finalizzato [...] disoccupazione, che variano notevolmente da Paese a Paese, possono annullare o limitare tali effetti negativi. Per es., la percezione dei s. può essere soggetta a controlli amministrativi per cui il lavoratore non può rifiutare le offerte ricevute o ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.