Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] continuato per tradizione consolidata a dedicare più attenzione alle basi neuronali di processi mentali quali il linguaggio, la percezione, l'attenzione e la memoria. Né tale resistenza del mondo scientifico deve sorprendere, perché a prima vista le ...
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acquisizione
Sandrine Labory
In economia e in finanza operazione di finanza straordinaria, mediante la quale un’impresa diventa proprietaria di una partecipazione di controllo in un’altra, oppure la [...] attraverso un’offerta pubblica di acquisto (➔ OPA). Un’a. può essere amichevole o ostile, a seconda della percezione della direzione e dei dipendenti dell’impresa acquisita. Mentre nel caso di transazioni amichevoli, le imprese cooperano nella ...
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Offesa grave all’onore, alla dignità e al prestigio di una persona o di un’istituzione.
Diverse sono le figure di oltraggio previste dal codice penale.
L’oltraggio a un corpo politico, amministrativo o [...] ’offeso e con la volontà di denigrarlo proprio a causa delle sue funzioni. La consumazione si verifica, infatti, con la percezione dell’espressione offensiva.
La fattispecie dell’oltraggio a un magistrato in udienza prevede (art. 343 c.p.), invece, l ...
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Intellettuale italiana (Napoli 1874 - Roma 1941), figlia di Antonio. Fu la prima donna a laurearsi in giurisprudenza all'univ. di Roma (1894) e a ottenere la libera docenza in filosofia del diritto nel [...] su parte del movimento femminile organizzato, la L., divisa tra la consapevolezza dell'appartenenza di genere e la percezione di sé come spirito "virile", seguì un tragitto autonomo di ricerca, che la condusse dal materialismo allo spiritualismo ...
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Campo di studi interdisciplinare che coinvolge l’antropologia culturale, la botanica, la linguistica e si occupa del modo in cui nelle diverse società le piante vengono classificate e dei significati simbolici [...] sec.: i suoi interessi sono stati inizialmente teorici e cognitivi (indagare il modo in cui una cultura modella la percezione dell’ambiente e viceversa). Essa ha poi assunto un carattere ‘impegnato’: la difesa dei saperi locali concernenti le piante ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] e di autoidentificazione per le comunità sorde e uno dei mezzi più potenti per trasmettere la loro cultura basata sulla percezione visiva. Numerosi sia all’estero sia in Italia sono i festival dedicati al teatro e alla poesia in segni: attraverso ...
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mente, filosofia della
Mario De Caro
La riflessione sulla mente è antica quanto la filosofia, ma è solo nel Novecento che la filosofia della mente si è resa disciplina autonoma. I prodromi della concezione [...] ’opera di Freud mostrano che la mente è un ‘oggetto’ assai più complesso, che va ben al di là della percezione dei fenomeni coscienti. Verso la fine dell’Ottocento la riflessione sui fenomeni mentali inizia ad avvalersi di metodi sperimentali ma è ...
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abitudine sensoriale
Fenomeno neurofisiologico consistente nella diminuizione della risposta a un determinato stimolo, dovuta alla ripetizione dello stimolo stesso. Questo processo guida la discriminazione [...] nuovo stimolo viene confrontato con quelli già noti: se il segnale è stato archiviato come non importante, la sua percezione non raggiunge il livello di consapevolezza e diventa un’abitudine che non richiede azioni di risposta. I recettori del dolore ...
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Archèi Microrganismi unicellulari che nell'albero filogenetico universale appartengono al regno Procarioti.
Abstract di approfondimento da Archei di Pietro Cammarano (Enciclopedia della Scienza e della [...] un enigma insolubile prima che fossero messe a punto le tecniche per il sequenziamento del DNA. Nella percezione generale, i procarioti erano considerati un gruppo indivisibile, mentre gli eucarioti sembravano essere una filiazione tardiva di ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] genomico umano nel ristretto spazio nucleare, caratterizzato da un diametro di circa 10 μm. Solo recentemente la nostra percezione della funzione della cromatina è cambiata, con l'attribuzione di molteplici funzioni, modulate nel tempo e nello spazio ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.