di Anna Pascale
Caratterizzato da un’inedita organizzazione sociale (basata sul kibbutz) e ostracizzato dall’intero mondo arabo, Israele ha per molto tempo offerto di sé l’immagine di uno stato costretto [...] , negli anni Settanta, quando le visite ufficiali avevano più che altro un valore simbolico. Negli ultimi decenni, però, la percezione di Israele a livello internazionale si è capovolta, e il paese è giunto a essere considerato l’alleato numero uno ...
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Cioccolato di Modica IGP
Indicazione geografica protetta del prodotto dolciario del comune di Modica in provincia di Ragusa, nella regione Sicilia. È ottenuto dalla lavorazione della pasta amara di cacao [...] lasciati grossolani all’interno del prodotto. Si caratterizza per il suo gusto dolce con nota di amaro e una percezione di granulosità o sabbiosità.
Per approfondire
Scheda prodotto: Cioccolato di Modica IGP (fonte: www.qualigeo.eu)
A cura di ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] essere portati alla coscienza o, anche, di essere rimossi nell’inconscio; e la coscienza, il luogo della percezione esterna come dell’interna. Questa tripartizione dell’apparato psichico sarebbe stata poi integrata, se non proprio soppiantata, nella ...
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Pittore francese (Parigi 1885 - Montpellier 1941). Nella sua ricerca pittorica, riconobbe la necessità di scomporre l'oggetto e nell'esigenza di ricostruirlo si affidò al colore e ai cd. 'contrasti simultanei'.
Vita [...] lo portò a concentrarsi sul problema colore-luce-movimento, sull'organizzazione armonica e giustapposizione dei colori, sulla percezione dinamica della luce che determina ritmi e contrasti (serie dedicata Saint-Séverin, iniziata nel 1909). D. espose ...
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È il settimo paio di nervi cranici (v. cranici, nervi), innerva tutti i muscoli pellicciai della testa e del collo (nervo della fisionomia), il muscolo stapedio, il digastrico, lo stiloioideo, qualche [...] , la corda del timpano, ha parte attiva nella secrezione della saliva, nella vascolarizzazione della mucosa linguale e nella percezione dei sapori.
La sua origine apparente è nella fossetta laterale del bulbo con una radice interna, il facciale ...
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PSICHICA, RICERCA (XXVIII, p. 448)
Emilio SERVADIO
Un indirizzo sempre più rigidamente scientifico ha prevalso nella ricerca psichica dal 1935 in poi. Le condizioni e i metodi d'esperimento si sono fatti [...] di Durham: il soggetto percipiente anticipa la designazione dell'oggetto in esperimento da parte del soggetto agente (esclusa la percezione normale), anche qui secondo numeri e frequenze che sempre permettono di escludere il caso. G. N. M. Tyrrell ha ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] nel 1946 del Comité français du cinéma pour la jeunesse) e i coniugi Bianka e René Zazzo, di psicologi della percezione come Albert Michotte van der Berck, di sociologi come Edgar Morin, di psicoanalisti o studiosi di psicoanalisi come Cesare Musatti ...
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Kyrou, Ado (propr. Adonis)
Daniele Dottorini
Critico e regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato ad Atene il 18 ottobre 1923 e morto a Parigi il 4 novembre 1985. Fu uno dei teorici [...] costante quello di dimostrare le potenzialità rivoluzionarie del cinema in quanto arte, in grado di modificare radicalmente la percezione del mondo e la coscienza dell'individuo.
Giovanissimo entrò in contatto con i circoli surrealisti di Parigi ...
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Antoni, Janine
Antoni, Janine – Artista delle Bahamas (n. Freeport 1964). Dopo aver studiato al Sarah Lawrence college di New York, nel 1989 ha conseguito un master in scultura alla Rhode Island school [...] agli anni Novanta del 20° sec., in cui ha realizzato una serie di studi sull’identità di genere, sulla percezione culturale della fisicità, la bellezza e la sessualità femminili usando il proprio corpo come parte costitutiva della performance. Tra ...
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allucinosi
Sindrome psicotica caratterizzata essenzialmente da un gioco di allucinazioni particolarmente insistente e svolgentesi in un soggetto in stato di lucidità o al massimo di lieve offuscamento [...] l’evidenza, ne riconosce la natura abnorme e deviante: si rende conto della mancanza di uno stimolo esterno che sostenga le sue percezioni ed è in genere in grado di attribuire l’evento a una causa patologica di varia natura. L’a. peduncolare è una ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.