bisogno/desiderio
Il b. indica la mancanza di qualcosa di indispensabile, legata all’indifferibilità di colmare un’assenza o una carenza di soddisfazione; il d. invece è legato a tracce mnestiche, cioè [...] e viene appagato quando si riescono a ripristinare le prime esperienze di soddisfacimento e quindi a determinare la ricomparsa della percezione dello stato di sé a esse connessa. Quindi b. e d. sono due aspetti diversi di una medesima realtà legata ...
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sostegno, terapia di
Terapia basata sull’impiego di medicamenti atti a rafforzare le difese organiche, a correggere gli stati di ipovitaminosi, a migliorare le condizioni generali, ecc., praticata contemporaneamente [...] alla terapia specifica della malattia in atto; psicoterapia di s., terapia effettuata al fine di aiutare il paziente a rafforzare e consolidare la percezione e la valutazione del reale. ...
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Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] inizialmente, sulla valutazione di sintomi neuropsicologici e comportamentali legati a disturbi della memoria, del linguaggio e della percezione visuo-spaziale. I primissimi sintomi si manifestano di solito a carico di quel tipo di memoria denominata ...
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Psicologo sociale statunitense di orientamento cognitivista (n. Littlefield, Texas, 1941). Co-direttore (dal 1991) del Culture and cognition program presso l'University of Michigan; la ricerca di N. si [...] 'ambito della psicologia sociale cognitivista, analizzando come la cultura e il contesto sociale influenzino il pensiero, la percezione e il comportamento dell'individuo.
Vita
Dal 1971 è stato professore associato di psicologia alla University of ...
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Regista cinematografico canadese, nato a Toronto il 15 marzo 1943. A partire dagli anni Sessanta C. ha fatto del cinema un luogo in cui porre questioni radicali sul rapporto tra il corpo umano e il contesto [...] sociale, tra la psiche e il capitale, tra la percezione dell’uomo e lo sviluppo tecnologico. Questi conflitti trovano nella sua opera un’espressione prima orrorifica, poi caratterizzata da un realismo via via sempre più scarno e da un neoclassicismo ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] del regime sovietico era seguita al crollo dell’Impero – sono probabilmente infondati.
D’altro canto, la diversità di percezione delle frontiere è un fattore determinante per comprendere le dinamiche politiche post-sovietiche e le radici della crisi ...
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Materia e memoria: saggio sulla relazione tra il corpo e lo spirito (Matiere et memoire: essai sur la relation du corps a l'esprit)
Materia e memoria: saggio sulla relazione tra il corpo e lo spirito
(Matière [...] fra un vivente e l’ambiente, e il suo orizzonte è limitato proprio per questo. Non si ha mai, infatti, la percezione di ‘tutte’ le immagini, ma una selezione di queste orientata secondo una finalità di ordine pratico, non teoretico o conoscitivo (I ...
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possente
Lucia Onder
Con valore di aggettivo, nel senso di " gagliardo ", " capace ", " che possiede qualità sufficienti e adeguate a raggiungere uno scopo ", detto degli occhi di D. che non... eran [...] possenti (Pd XXIII 87), capaci di sostenere la luce di Cristo; e in contesto figurato, detto della capacità di percezione dell'intelletto umano e angelico, in Pd XIX 55 Dunque vostra veduta, che convene / essere alcun de' raggi de la mente / di che ...
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olfattometria
Valutazione delle capacità olfattive. Si distinguono una o. soggettiva, che richiede l’uso di apparecchiature dette olfattometri e la collaborazione del soggetto esaminato nel fornire una [...] , che si basa sulla misurazione di reazioni fisiologiche legate a meccanismi riflessi involontari che si verificano a seguito della percezione olfattiva (modificazioni pupillari, aumento della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, ecc.). ...
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Fisico e psicologo tedesco (Gross-Särchen, Lusazia, 1801 - Lipsia 1887); prof. di fisica all'univ. di Lipsia (1834), dovette ritirarsi (1839) per gravi condizioni di salute. Guarito, riprese attivamente [...] psicofisica, di meta psichica, di estetica. Notevoli le sue ricerche di elettromagnetismo, di elettrochimica e sulla percezione dei colori. Insoddisfatto della ricerca sperimentale (donde le sue satire di argomento scientifico) si orientò verso gli ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.