In psicologia, si dice di qualsiasi fenomeno psichico che, pur appartenendo alla sfera dell’inconscio, è tuttavia atto e prossimo a diventare conscio in qualsiasi momento e senza resistenze. S. Freud, [...] . Nella prima formulazione teorica freudiana, il p. è considerato un sistema accanto all’inconscio e al sistema percezione-coscienza. Nel successivo sviluppo, p., al pari di inconscio, sarà usato invece come aggettivo per designare un particolare ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] importanti studi e ricerche da parte della g. urbana. Se si escludono quelli sulla pianta, il paesaggio urbano e la percezione dello spazio, a cui si accennerà nel prossimo paragrafo, uno dei maggiori approfondimenti è avvenuto nel campo dell'uso del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e matematica: la scienza armonica di Claudio Tolemeo
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Harmonica di Tolemeo (II [...] è contrasto tra logos e akoe, ma entrambi concorrono, ciascuno a suo modo, alla costruzione della “facoltà (dynamis) armonica”.
La percezione sensoriale è in grado di cogliere i rapporti di altezza tra i suoni; tuttavia, specie nel caso di intervalli ...
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Antonio Armellini
L’India, grande potenza in the making, guarda con attenzione diffidente alla Cina, cerca un’intesa con gli Usa purché questa non la condizioni troppo, rivisita i suoi vicini in chiave [...] proiezione di potenza, riserva all’Europa uno spazio residuale, in cui la nostalgia dei sentimenti cede il passo alla percezione dell’irrilevanza.
Per l’India la Cina rappresenta una sorta di vera ossessione. Due guerre perdute, problemi di frontiera ...
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Antonio Armellini
L’India, grande potenza in the making, guarda con attenzione diffidente alla Cina, cerca un’intesa con gli Usa purché questa non la condizioni troppo, rivisita i suoi vicini in chiave [...] proiezione di potenza, riserva all’Europa uno spazio residuale, in cui la nostalgia dei sentimenti cede il passo alla percezione dell’irrilevanza. Per l’India la Cina rappresenta una sorta di vera ossessione. Due guerre perdute, problemi di frontiera ...
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neuropsicologia
Studio della relazione tra la fenomenologia clinica e le basi nervose delle funzioni cognitive, vale a dire dei comportamenti degli organismi complessi, in primo luogo primati umani e [...] . Negli anni Novanta del secolo scorso, l’osservazione delle alterazioni postlesionali di funzioni cognitive complesse (linguaggio, memoria, percezione ed esplorazione dello spazio) si è accompagnata con l’uso di una serie di strumenti statistici e ...
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Gli organi di senso ci permettono di essere in relazione con l’ambiente esterno, percependone correttamente i segnali. Molto spesso si precisa che questi ultimi sono di natura fisica (onde elettromagnetiche [...] del gusto di tipo 2 (taste 2 receptor, T2R o TAS2R). Anche in questo caso i recettori-canale TRMP5 contribuiscono alla percezione dell’amaro, così come del dolce e dell’umami, e quindi non sorprende che la metà delle cellule con recettori del gusto ...
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Biochimico e medico statunitense (n. New York 1943). Dopo la laurea in Medicina alla Columbia (1966), ha completato la formazione medica ad Harvard e a partire dagli anni Settanta ha insegnato Biochimica [...] alla Duke University; proprio qui L. ha iniziato a occuparsi di ricerca. I suoi studi si sono concentrati sulla percezione degli stimoli esterni da parte delle cellule: mettendo in contatto le particelle con alcuni ormoni legati ad atomi radioattivi, ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] : 1) l'espressività, cioè il modo di rispondere a uno stimolo algogeno; 2) la lamentela, cioè il modo di presentare la percezione del dolore; 3) il linguaggio, cioè il modo di comunicare e descrivere il dolore. La tolleranza del dolore è inoltre ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] . La prima constatazione da fare è che non c’è qualcosa di simile a una memoria totalmente nuova. […] Ogni percezione implica il ricordare poiché essa è sempre un’interpretazione del mondo secondo una conoscenza precedente» (2003, p. 112).
Identità ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.