Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] kantiana, Brouwer sostiene che «la matematica intuizionistica è un’attività della mente di natura linguistica, che trae origine dalla percezione di un passaggio di tempo, cioè dallo scindersi di un momento di vita in due cose distinte, l’una delle ...
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Poeta e pittore iraniano (n. Kāshān 1928 - m. 1980 circa), tra i principali rappresentanti della Shi῾r-i nau. Nella sua produzione si fondono la sensibilità del poeta e quella del pittore: una forte percezione [...] della natura e la preziosità con cui rende i piccoli momenti della vita individuale sono due dei principali elementi che caratterizzano la sua arte (la raccolta poetica Hasht ketāb "Gli otto libri", 1977) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] nella cultura contemporanea. Proiettato nello scenario internazionale, ha suscitato un dibattito aperto scevro di ideologismi, essendo animato dall’incrollabile certezza che la conoscenza è un percorso ...
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È parola e, in parte, anche concetto introdotto nel linguaggio filosofico da Leibniz per superare la difficoltà, messa in evidenza da Locke, di percezioni di cui si è inconsapevoli (Nuovi saggi sull'intelletto [...] le verità necessarie ed eterne.
Questo atto riflessivo è l'appercezione, che è, dunque, la conoscenza riflessiva della percezione, cioè dello stato interiore della monade nel rappresentare le cose esterne (Principî della natura e della grazia fondati ...
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grigio
Vincenzo Valente
In If VII 108 al piè de le maligne piagge grige, indica un colore tra il cinereo e il plumbeo, una tinta livida e spettrale in cui si raddensa la percezione della ‛ malignità [...] ' del luogo (si noti l'allitterazione fra piagge e grige).
In Fiore CXCVIII 8 non fia san pennello / di grigio, con ogni altro guernimento, l'aggettivo è sostantivato, traduzione del francese e provenzale ...
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Neuropsicologo statunitense (n. Santa Monica 1948). Studioso tra i più eminenti nel campo delle immagini mentali, le sue ricerche hanno svolto un ruolo di importanza basilare nel riaprire un ponte tra [...] le indagini sulla percezione e sull'immaginazione e quelle sugli apparati neurologici su cui poggerebbero tali attività, collocandosi in un punto nodale di sviluppo delle odierne scienze cognitive. Tra le sue opere più importanti occorre citare Image ...
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Basi scientifiche per la normativa sul controllo della qualità delle risorse idriche
Giuseppe Chiaudani
(Dipartimento di Biologia - Sezione Ecologia, Università degli Studi di Milano, Milano, Italia)
A [...] partire dagli anni Sessanta la percezione dei danni arrecati all'ambiente naturale ha indotto le autorità politico-legislative dei paesi industrializzati a introdurre, o rinnovare, la normativa per la salvaguardia ambientale delle risorse idriche. È ...
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Psicologo statunitense (n. Hyrum, Utah, 1906 - m. 1969). Ha insegnato in diverse università americane ed è stato direttore dell'Office of public opinion research. Si è occupato di importanti ricerche e [...] studî nell'ambito della percezione sociale, dell'opinione pubblica e dei valori. Opere principali: The psychology of radio (in collab. con G. W. Allport, 1935), The psychology of social movements (1941); Gauging public opinion (1944); The psychology ...
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vista
vista [s.f. dal part. pass. visto di vedere, dal lat. videre] [ALG] Nella geometria descrittiva, immagine grafica di un oggetto quale appare all'occhio, sinon. di prospettiva. ◆ [FME] Il senso [...] che presiede alla percezione degli stimoli visivi, cioè alla visione: organo od organi della v., ecc.: v. visione. ◆ [LSF] Punto di v.: (a) concret., punto dal quale si immagina osservato l'oggetto; (b) figurat., modo di considerare qualcosa e anche ...
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acufeni
Sensazioni acustiche (fischi o altri rumori) provocate da stimoli di varia natura che insorgono in zone del capo prossime all’orecchio (a. periotici) o nel suo interno (a. endotici): esempio [...] dei primi sono la percezione del soffio carotideo negli arteriosclerotici o della contrazione dei muscoli masticatori; per i secondi vanno citati il tinnitus aurium (a. di origine labirintica che si manifestano come ronzii, scrosci di pioggia, fischi ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.