cecità
Assenza del potere visivo, definitiva o temporanea. La c. può essere assoluta, se manca ogni traccia di percezione visiva (senza alterazioni oculari dimostrabili è anche detta amaurosi), o relativa, [...] se è deficitario soltanto uno degli elementi che compongono l’atto visivo (senso luminoso, senso cromatico, percezione spaziale, stereoscopia, ecc.). Cause. Le cause più comuni sono: • Lesioni delle vie ottiche (c. di conduzione ) o del centro ...
Leggi Tutto
cecità Assenza del potere visivo: definitiva o temporanea, assoluta o relativa a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione visiva oppure soltanto uno degli elementi che compongono [...] l’atto visivo (senso luminoso, senso cromatico, percezione spaziale, stereoscopia ecc.).
Cause di natura e sede diversa possono provocare la c.: alterazioni retiniche ( c. sensoriale), lesioni delle vie ottiche ( c. di conduzione) o del centro ...
Leggi Tutto
HINDU, Iconografia
A. Grossato
Secondo il Viṣṇudharmottarapurāṇa, nelle prime tre età del mondo l'uomo, avendo una percezione diretta della divinità, non aveva bisogno di immagini. Queste divennero [...] spiritualmente indispensabili solo nel Kali Yuga, quando gli uomini ebbero necessità di «rispecchiarsi» in divinità antropomorfe per riuscire a ricordare, più o meno imperfettamente, la propria natura ...
Leggi Tutto
Neologismo proposto dal fisiologo Ch. Richet per indicare un modo di percezione extrasensoriale, riconoscibile nei fenomeni di chiaroveggenza, telepatia, ecc., oltre che in varî altri di carattere mentale, [...] studiati dalle odierne ricerche psichiche (v. psichica, ricerca) ...
Leggi Tutto
Falcinelli, Riccardo. – Designer italiano (n. Roma 1973). Grafico e teorico del design, dal 2012 docente di Psicologia della percezione all'Istituto superiore per le industrie artistiche di Roma, ha progettato [...] libri e collane per vari editori italiani, di cui ha dato conto in Fare i libri: dieci anni di grafica in casa editrice (2015). Autore, con M. Poggi, dei graphic novel Cardiaferrania (2001), Grafogrifo ...
Leggi Tutto
disparita di genere
disparità di genere loc. s.le f. Mancanza di parità, differenza nel trattamento o nella percezione di appartenenza a un genere sessuale.
• «Ritengo che la disparità di genere presente [...] nelle nostre strade rifletta senza dubbio dei processi storici che hanno finora limitato l’accesso delle donne a posizioni di rilievo nella società e nella politica» ‒ dichiara Claudia Antolini, referente ...
Leggi Tutto
Seurat, Georges-Pierre
Michela Santoro
Una pittura impressionista e scientifica
Dalla lettura di testi teorici sulla luce e sulla percezione, alla creazione di una tecnica e di uno stile, con il pittore [...] simultaneo dei colori –, D. Sutter – sui fenomeni della visione – e HermannHelmholtz. A partire dalle teorie sulla percezione, Seurat crea una tecnica pittorica connotata da innumerevoli, minutissime pennellate di pigmento dissonanti tra loro per ...
Leggi Tutto
Psicologo, teorico del cinema e critico d'arte tedesco naturalizzato statunitense (Berlino 1904 - Ann Arbor , Michigan, 2007). Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, si occupò approfonditamente [...] il carattere strutturante, formativo e creativo dell'atto del vedere e prestò particolare attenzione alle relazioni esistenti tra percezione e giudizio nelle arti della visione. Tra le altre opere: The dynamics of architectural form (1977), The power ...
Leggi Tutto
In psicanalisi, atteggiamento di chi tende a porre sé stesso al centro di ogni evento, per cui la propria percezione delle cose e i propri giudizi assumono un valore pressoché assoluto, rendendo difficile [...] l’accettazione del punto di vista degli altri e quindi la comunicazione sociale.
Il pensiero egocentrico, caratteristico della vita infantile (J. Piaget) fin verso il 7°-8° anno, è contrapposto al pensiero ...
Leggi Tutto
labirintosi
Malattia del labirinto, in genere cronica, di natura non infiammatoria, che evolve verso il deterioramento progressivo dell’apparato di percezione acustica. Si hanno l. atrofiche se predomina [...] ; il quadro clinico è quello di una progressiva ipoacusia che, nelle forme arteriosclerotiche, può essere preceduta dalla percezione di rumori e talora da vertigini. Le l. degenerative possono essere di origine tossica (tabacco, piombo, alcol ...
Leggi Tutto
percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.