Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] 1969 (tr. it.: Induzione e intuizione nel pensiero scientifico, Roma 1974).
Merleau-Ponty, M., Phénoménologie de la perception, Paris 1945 (tr. it.: Fenomenologia della percezione, Milano 1965).
Meyerson, E., Identité et réalité, Paris 1908.
Meyerson ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] , e questo oltre i confini del suo paese.
Quanto a M. Merleau-Ponty (1908-1961), la sua Phénoménologie de la perception comparve proprio nel 1945, mentre Le visible et l'invisible è uscito postumo nel 1964. Anch'egli impegnato nella politica, si ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] di alcune monete loro sottoposte, i bambini poveri tendevano a una costante sopravvalutazione); da qui il concetto di social perception, ripreso fecondamente in Italia da R. Canestrari.
Un cenno meritano inoltre le teorie che hanno indagato le ...
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La diffusione e lo sviluppo della f. nel secondo dopoguerra è stato principalmente determinato dalla pubblicazione, a partire dal 1950, degl'inediti husserliani. È noto che le opere pubblicate da E. Husserl [...] (condotta sovente sulle pagine della rivista Temps Modernes). Il problema della materia (per es. nella Phénoménologie de la perception di Merleau-Ponty del 1945) e quello della dialettica (come nella Critique de la raison dialectique di Sartre del ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] , Les Belles Lettres; Leiden, E.J. Brill, 1981-1984, 2 v.; v. II: Plato, weight and sensation.
– 1997: O’Brien, Denis, Perception et intelligence dans le Timée de Platon, in: Interpreting the Timaeus-Critias, edited by T. Calvo and L. Brisson, Sankt ...
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Logica e processi cognitivi
Carlo Cellucci
Sarebbe difficile comprendere l'attuale stato dei rapporti tra l. e p. c. senza riferirsi a tre fattori che li hanno influenzati profondamente. Il primo fattore [...] : heuristics and biases, ed. D. Kahneman, P. Slovic, A. Tversky, Cambridge-New York 1982.
I. Rock, The logic of perception, Cambridge (Mass.) 1983.
J. Evans, Biases in human reasoning, Hillsdale (NJ) 1989.
K.I. Manktelow, D.E. Over, Inference ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] "psicologia transazionale", in rapporto ai quali hanno lavorato rispettivamente due eminenti estetici: R. Arnheim (Art and Visual Perception, Berkeley-Los Angeles 1954; Visual Thinking, ivi 1969) e E.H. Gombrich (Art and Illusion, Washington 1960 ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] , pp. 655-65.
R. Chisholm, On some psychological concepts and the 'Logic of intentionality', in Intentionality, minds, and perception; discussions on contemporary philosophy, a symposium, ed. H.N. Castañeda, Detroit 1967, pp. 11-35.
D.M. Rosenthal ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] University Press, 1954-; v. VII,1: Harbsmeier, Christoph, Language and logic, 1998.
Hattori 1968: Dignāga on perception. Being the pratyakṣapariccheda of Dignāga's Pramāṇasamuccaya from the Sanskrit fragments and the Tibetan versions, translated and ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] . Commento agli Analitici Secondi, Padova, Antenore, 1975.
Modrak 1987: Modrak, Deborah K.W., Aristotle. The power of perception, Chicago, University of Chicago Press, 1987.
Moraux 1951: Moraux, Paul, Les listes anciennes des ouvrages d’Aristote ...
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ESP
〈e-esseppì〉 s. f. – Sigla dell’ingl. Extra-Sensory Perception con cui viene spesso indicata dai cultori di parapsicologia la percezione extrasensoriale (v. extrasensoriale).
extrasensoriale
(o estrasensoriale) agg. [comp. di extra- e sensoriale]. – In parapsicologia, detto di percezione che verrebbe raggiunta in particolari circostanze e da individui particolarmente dotati, senza il concorso e la mediazione normale...