MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] , p. 29; Grandini, p. 435) o anche l'imolese Pietro Mongardini, attivo nei palazzi Vaticani dal 1541, poi collaboratore di PerindelVaga (Piero Buonaccorsi; Cecchi, 1977, p. 31). Di tutt'altra idea Benati (p. 135), che non sembra propendere per un ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] , ecc.), o cede al fascino (sculture del pulpito) del raffaellismo genovese orientato dall'opera di PerindelVaga; nella parte invece che gli spetta nella trasformazione del Palazzo del Principe, e particolarmente nella sistemazione dei giardini ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] in S. Ambrogio di Firenze. Nel 1597 il B. esegue alcuni disegni con Storie della Passione, in parte ricavati da composizioni di PerindelVaga, poi incisi da Pieter De Jode, e nel '98 due disegni a ovali con Storie di san Nicola (Uffizi), forse ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] che sono rintracciati anche nelle opere di Michelangelo e Raffaello, matrici congiunte della nuova espressione artistica (PerindelVaga, Polidoro da Caravaggio ecc.), con nuove angolazioni è stata approfondita la diffusione in Italia, dopo il ...
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Pittore (Firenze 1509 circa - Roma 1563), detto anche Cecchino. Amico di G. Vasari, fu allievo di G. Bugiardini, B. Bandinelli e quindi (1529-30) di Andrea del Sarto; nel 1531 si stabilì a Roma, dove entrò [...] S. Giovanni Decollato (Visitazione, 1538) con Iacopino del Conte e altri artisti evidenzia l'evoluzione del suo stile, in riferimento soprattutto a PerindelVaga, ponendo S. tra i maggiori esponenti del tardo manierismo. Al 1539-41 risale un viaggio ...
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Pittore, attivo nel territorio della Spezia tra il 1530 e il 1550 circa. Sua unica opera firmata e datata (1539) è una Gloria di s. Nicolò da Tolentino (La Spezia, Municipio), in cui appare educato ai [...] modi di PerindelVaga, pur risentendo anche dei primi manieristi nordici. ...
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Pittore e architetto (Puria di Valsolda 1527 - Milano 1596). Figlio di Tebaldo e fratello di Domenico, fu attivo in diverse città italiane e in Spagna. Iniziò la sua attività artistica dipingendo opere [...] (Sposalizio mistico di s. Caterina, 1545 circa, Bologna, Pinacoteca), a Roma dal 1547 circa, T. entrò nella cerchia di PerindelVaga e collaborò, tra l'altro, alla decorazione degli appartamenti di Paolo III in Castel S. Angelo. La sua pittura si ...
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Pittore (Sermoneta 1521 - Roma 1575). Allievo di Leonardo da Pistoia, lavorò in seguito con PerindelVaga (Castel S. Angelo, loggia di Paolo III, 1543). Pur risentendo dell'influsso di Perin, lo stile [...] di S. fu sempre più caratterizzato da una ricerca di volumetria e solidità nelle figure e dalla semplificazione dell'impianto compositivo. La tendenza classicista di S. si rafforzò dopo un soggiorno a ...
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Pittore e stuccatore (n. Todi sec. 16º); attivo a Roma nel sec. 16º, fu tra gli aiuti di PerindelVaga in Castel S. Angelo a Roma e nel palazzo Doria Pamphili a Genova (1528-30). A Roma dipinse (1548) [...] la cappella maggiore di S. Maria in Via, e fece decorazioni in stucco nelle Logge del Vaticano (1573) e nel palazzo Spada. ...
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Pittore (n. Genova 1502 - m. 1607). Scolaro del padre Agostino (m. prima del 1561), subì l'influsso di PerindelVaga. Tra i più significativi esponenti del manierismo a Genova, decorò soprattutto facciate [...] e interni di numerosi palazzi (Cicala, 1542; Doria, ora prefettura, 1541-43; Lercari-Parodi; ecc.). Ebbe come collaboratore il fratello Pantaleone (n. prima del 1502 - m. 1595). ...
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