BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] ispirati alla favola di Amore e Psiche furono dipinti da Raffaello per la Farnesina, da PerindelVaga per Castel Sant'Angelo e da Giulio Romano per il "palazzo del tè" a Mantova.
Il B. dava così corso alla versione moralizzata di un mito della ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] , ecc.), o cede al fascino (sculture del pulpito) del raffaellismo genovese orientato dall'opera di PerindelVaga; nella parte invece che gli spetta nella trasformazione del Palazzo del Principe, e particolarmente nella sistemazione dei giardini ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] in S. Ambrogio di Firenze. Nel 1597 il B. esegue alcuni disegni con Storie della Passione, in parte ricavati da composizioni di PerindelVaga, poi incisi da Pieter De Jode, e nel '98 due disegni a ovali con Storie di san Nicola (Uffizi), forse ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di precedenti, soprattutto sul versante profano, nonostante le quasi concomitanti prove di Giulio Ro-mano a Mantova e di PerindelVaga a Genova e a Roma, e si presentò come il modello per analoghe soluzioni ambientali che ebbero grande fortuna in ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] che per Genova ritrovansi» (Ratti 1762, ed. Migliorini, 1997, p. 45) e le copie degli affreschi di PerìndelVaga a palazzo del Principe.
Contestualmente ebbe inizio il fruttuoso rapporto di amicizia con Valerio Castello, dal quale ricevette solide ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] il vivo apprezzamento nel Trattato, nelle Rime e nel Rabisch per artisti come il Rosso Fiorentino, Polidoro da Caravaggio, PerindelVaga, Vasari, il Salviati (Giuseppe Porta), menzionato in particolare per gli affreschi in palazzo Vecchio, e persino ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] dovrebbe identificarsi con la traduzione degli affreschi di PerindelVaga in palazzo Doria a Genova, dal titolo Parte del trionfo di Scipione eseguito dal celebre pittore Bonaccorsi delVaga ... Con la sperimentata capacità a tradurre la consistenza ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , 1995, pp. 20 s., tav. XXII).
Ancora a Castello, con negli occhi gli stucchi raffaelleschi e memore della lezione di PerindelVaga (Giannotti, 2007, pp. 96 s.), Pierino fu chiamato dal Tribolo a tradurre le sue invenzioni nel fuso della fontana di ...
Leggi Tutto
DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] i quali sono stati ipotizzati un viaggio a Roma dell'artista, o la conoscenza dei modelli lasciati a Genova da PerindelVaga. Resta comunque aperto il problema dell'individuazione dei committenti dei due cicli, da ricercarsi tra i marchesi di Ceva ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] pagamento relativo a lavori eseguiti da M. a Castel Sant'Angelo risale al 19 genn. 1546: 12 scudi versati "a maestro PerinodelVaga […] per due storie di Alisandro Magno che lui ha fatto fare da maestro Marcho senese pictore" (p. 353). Gli ulteriori ...
Leggi Tutto