BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) delVaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] 587-632; VI, ibid. 1881, pp. 8 s., 447 ss., 559;VII, ibid. 1881, pp. 51 s., 695(vedi anche la Vita di PerindelVaga, Firenze 1912, con introduz., note e bibl. di M. Labò); Id., Il Libro delle Ricordanze, Roma 1938, p. 72;F. Zuccaro, Idea de' pittori ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] D. a Firenze (Gotti, 1875, I, p. 309; Weisz, 1984, p. 66), è l'anno della morte di PerindelVaga, in conseguenza della quale al D. venne assegnata parte della decorazione della cappella di S. Dionigi in S. Luigi dei Francesi (Vasari, 1568, VII, p ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] pp. 20, 58). Lavori d'intaglio realizzati per Andrea Doria su disegni di PerindelVaga sono ricordati a partire dal 1539 (Vasari, Vite, V, p. 617 e n.), mentre è del 1541 la partecipazione, sempre in coppia col Tribolo, all'apparato per il battesimo ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] per le facciate delle chiese della Controriforma.
All'inizio della primavera del 1538, iniziarono con un organico piano del C. (Vasari, V, pp. 465 s.; v. anche p. 624, Vita di PerindelVaga) i lavori di ristrutturazione della zona sudest dei palazzi ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Cicala, in via degli Orefici, e Doria, a piazza Principe.
Il Vasari (VII, p. 423) asserisce che studiò con Pietro Buonaccorsi detto PerindelVaga, e nella "vita" di questo (V, p. 366) dice che il D. era "stato già seco a Genova e molto amato da ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] . Gere, The decoration of villa Gitilia, in The Burlington Magazine, CVII (1965), pp. 199-206; B. Davidson, Mostra di disegni di PerindelVaga e la sua cerchia (catal.), Firenze 1966, p. 28; R. Roli, I quadri e i dipinti murali degli altari dal '500 ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] risale anche il ciclo di Storie della Maddalena a Trinità dei Monti, come attestato da Vasari nella vita di PerindelVaga (Vasari, 1568, V, 1984, p. 148). Della decorazione rimangono oggi un frammento ad affresco con la Maddalena trasportata dagli ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] ), mostrando altresì una speciale attenzione nei confronti dell'aggraziato raffaellismo di PerindelVaga (Pietro Buonaccorsi) e dell'eleganza sprezzata del Parmigianino (Francesco Mazzola). Tali caratteri possono essere riscontrati in altri dipinti ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] riconoscibile. L'opera, però, non doveva aver raccolto unanime consenso; e all'arrivo di PerindelVaga (Pietro Buonaccorsi), forse alla fine del 1528, l'ammiraglio finì per affidare a quest'ultimo l'intera esecuzione dell'apparato decorativo ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] nella decorazione dell'atrio, della loggia, dei due saloni e forse della "camera della Carità romana". A PerindelVaga spetta senza dubbio il disegno del maestoso portale nord con le colonne libere ed il timpano ornato da statue di Virtù e coronato ...
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