INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] fase acuta (proteina C-reattiva, α−2-macroglobulina, aptoglobina, ecc.).
La febbre è dovuta all'azione di determinati peptidi − i cosiddetti pirogeni −, prodotti dai PMN, in maggiore misura, e dai MØ, che agiscono sui centri termoregolatori, sia ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] accumuli di PrPEST sia alla stabilizzazione della PrPc. L'efficacia di queste sostanze (poliammine, porfirine e ftalocianine, peptidi intercalanti, curcumina, piccoli RNA interferenti) è stata valutata nei modelli animali o in vitro. Purtroppo anche ...
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Cellula. Comunicazione inter- e intracellulare
Andrea Levi
Si calcola che tra la comparsa dei primi organismi unicellulari e la successiva affermazione degli organismi pluricellulari siano intercorsi [...] solubili in ambiente acquoso, quali fattori di crescita, peptidi e trasmettitori, questi non possono attraversare la membrana legare una gran varietà di liganti comprendenti neurotrasmettitori, peptidi, ormoni, oppioidi, lipidi, ecc. Esistono inoltre ...
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dolore
Nadia Canu
Le droghe presenti nel nostro cervello
Per spiegare come il pensiero e le emozioni influenzino la nostra percezione del dolore lo psicologo canadese Ronald Melzack (1929) e il neurofisiologo [...] a tali recettori. Queste sostanze sono state successivamente isolate e identificate come peptidi. Esse sono simili alla morfina e sono chiamate genericamente endorfine o peptidi oppiodi endogeni. Esistono tre classi di endorfine: le encefaline, la β ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] a bacteriophage in continuous culture. Biotechnol. Bioengin., 50, 217-22l.
SCOTT, J.K., SMITH, G.P. (1990) Searching for peptide ligands with an epitope library. Science, 249, 386-390.
SPIEGELMAN, S. (1971) An approach to the experimental analysis of ...
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APC (Antigen Presenting Cell)
Maurizio Pietrogrande
Cellula specializzata nel legarsi all’antigene e presentarlo, dopo elaborazione, ai linfociti T. Tre tipi di cellule svolgono tale funzione: le cellule [...] sul linfocita, i TCR (T Cell Receptor, recettore delle cellule T), si combinano con i vari MHC-II che presentano peptidi antigenici. In caso di complementarietà, cioè se il TCR riconosce l’antigene per cui il linfocita T è specifico, il legame ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] , colecistochinina, pancreozimina. Negli ultimi anni, peraltro, è stata postulata l'esistenza di altri numerosi ormoni gastrointestinali. Trattasi di peptidi che sono stati ottenuti in forma pura e/o sintetizzati e di cui si conoscono le sequenze in ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] chemical evolution. ProC. Natl. Acad. Sci. USA, 92, 8158-8160.
LIPMANN, F. (1971) Attemps to map a process evolution of peptide biosynthesis. Science, 173, 875-884.
MADEN, B.E.H. (1995), No soup for starters? Antotrophy and the origins of metabolismo ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] oppure messi a contatto con preparati isolati di SNC d'insetto. A questo proposito è stato visto che alcuni peptidi del cristallo agiscono bloccando la trasmissione transinaptica al livello del 6° ganglio addominale di blatta. Tale blocco sembra in ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] Chao e altri, 1979). Il tetra-L-cisteinil-derivato del macrociclo (12c) lega i p-nitrofenil-esteri degli amminoacidi e dei peptidi e reagisce con le specie legate, rilasciando p-nitrofenolo, come mostrato in (35) (v. Lehn e Sirlin, 1978).
La reazione ...
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peptide
s. m. [der. del gr. πεπτ(ικός) «digestivo»]. – In biochimica, composto organico risultante dall’unione di due o più molecole di aminoacidi (si distinguono perciò dipeptidi, tripeptidi, polipeptidi) riuniti attraverso legami peptidici;...
peptidico
peptìdico agg. [der. di peptide] (pl. m. -ci). – In biochimica, dei peptidi, relativo ai peptidi: legame p., il legame chimico dei peptidi e delle proteine, rappresentato dall’aggruppamento caratteristico −CO−NH− fra due aminoacidi.