stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] endocrina (fig. 2). Le cellule principali hanno forma cubica, contengono granuli di pepsinogeno, precursore della pepsina; le cellule della parete elaborano acido cloridrico e il fattore intrinseco antipernicioso.
Di particolare interesse sono le ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] (per il contenuto in acido cloridrico) sterilizzandola e digerisce le sostanze proteiche per opera dell’enzima proteolitico pepsina. Le proteine vengono così scisse in composti più semplici, detti ‘albumose’ e ‘peptoni’, che sono solubili in ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] cruciale per la digestione proteica, in quanto altri enzimi proteolitici prodotti dal pancreas svolgono un'azione analoga. Le pepsine sono secrete in forma inattiva, i pepsinogeni, che vengono convertiti in forma attiva sia dall'acido cloridrico sia ...
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pepsina
s. f. [der. del gr. πέψις «digestione»]. – In biochimica, enzima proteolitico del succo gastrico che deriva, per azione dell’acido cloridrico, dal pepsinogeno secreto dalle ghiandole dello stomaco: in ambiente acido, determina la trasformazione...
pepsinasi
pepsinaṡi s. f. [der. di pepsina, col suff. -asi]. – In biochimica, sottogruppo delle proteinasi che riunisce quei sistemi fermentativi che, come la pepsina, sono attivi in ambiente fortemente acido (pH circa 2).