DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] In quell'anno è infatti editore, per i tipi del trevigiano Domenico Amici, della Relazione d'Aristea sul Pentateuco volgarizzata dal canonico veneziano Leonardo Cernoti. Nel 1596 impiantò a Treviso una propria officina, valendosi probabilmente anche ...
Leggi Tutto
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] 54); 83. Quaestionum in Pentateuchum libri VII (P.L., 34, 545; C.S.E.L., 28, 1). Questioni che solleva il testo del Pentateuco: talvolta appena accennate, ma per lo più anche risolte (cfr. Retract., II, 55); 84. De anima et eius origine libri IV (P.L ...
Leggi Tutto
Dal linguaggio comune, in cui significava originariamente generazione, produzione, questo termine, come già il greco κρισις, passò al linguaggio filosofico-religioso per indicare l'origine del mondo mediante [...] la fisica moderna, v. Cosmogonia. Per la teoria del Genesi e i suoi rapporti con le cosmogonie orientali, v. genesi; pentateuco.
Fonti: Per accenni alla dottrina della creazione nella Bibbia, v. Isaia, xL-xLv, Salmo XXXII, 6, Proverbi, III, 19, II ...
Leggi Tutto
cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] in modi diversi la sua persona e la sua funzione sia riguardo al suo rapporto con la Torah (la dottrina contenuta nel Pentateuco che, dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme compiuta dai Romani nel 70 d.C., divenne l'unico punto di riferimento ...
Leggi Tutto
VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] più di tutte lo rese celebre fu però la traduzione in italiano della Bibbia dai testi originali, iniziata nel 1923 con il Pentateuco.
Anche se un’agiografia vede in Vaccari il primo ad affrontare una tale impresa (Rizzi, 2010, p. 45), in realtà egli ...
Leggi Tutto
MABELLINI, Giovanni Battista
Gerardo Bianco
MABELLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Savigliano, nel Cuneese, il 5 giugno 1774, da Giuseppe e da Teresa Grosso, in una famiglia appartenente al patriziato [...] i manoscritti, molto spesso incompleti e redatti per lo più in francese, si trovano progetti di lavoro, saggi di traduzioni del Pentateuco, annotazioni all’Iliade, a tragedie di Eschilo e di Sofocle, a commedie di Aristofane, alle storie di Erodoto e ...
Leggi Tutto
TABERNACOLO
Gioacchino MANCINI
Giuseppe RICCIOTTI
Celso COSTANTINI
. La voce latina tabernaculum è diminiutivo di taberna e sta propriamente a indicare una baracca posticcia eretta con tavole di [...] formati di pelli d'animali.
Questa è la descrizione data dalla Bibbia, nel cosiddetto "codice sacerdotale" del Pentateuco. A suo riguardo alcuni studìosi mQderni hanno sollevato alcune difficoltà, rispetto sia alla sua struttura, sia all'occasione ...
Leggi Tutto
. Comunità religiosa giudaica, negli ultimi secoli avanti l'era cristiana e nel primo secolo dopo. La prima notizia che ne abbiamo risale all'incirca all'anno 150 a. C.; con la distruzione dello stato [...] della maestà divina. Della loro teologia e in genere delle loro dottrine ben poco ci è dato di sapere. Se accanto al Pentateuco riconoscessero altri libri della Bibbia non è chiaro; certo è che avevano altri libri sacri a loro proprî, i quali però ...
Leggi Tutto
culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] a loro volta oggetti, immagini, rappresentazioni di grande valore simbolico. La Torah (cioè i cinque libri del Pentateuco) rappresenta il testo sacro degli ebrei ed è collocata in posizione centrale nelle sinagoghe. I cristiani cattolici danno ...
Leggi Tutto
GEREMIA (ebr. Yirmĕyāhū, o abbreviato Yirmĕyah; greco ‛Ιερεμῖας; Vulgata Jeremias; scrittori cristiani anche Hieremias)
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Profeta israelita, autore del libro della Bibbia [...] i critici sono d'accordo è che il libro pubblicato corrispondesse almeno alla maggior parte del Deuteronomio (v., e pentateuco); è anche certo che il nuovo libro godé immediatamente di tale autorità da essere di norma alla cosiddetta "riforma" del ...
Leggi Tutto
pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...
esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...