. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] in genere, che abbiano costituito il canone, è difficile dire: si ha notizia di una tetrade di opere di Māni, di un Pentateuco e di un Eptateuco. Che, in generale, ci sia stato un canone di scritture valevole per tutte le chiese manichee - sparse ...
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MALACHIA
Giuseppe Ricciotti
. Titolo dell'ultimo libro dei Profeti minori quindi presumibilmente del suo autore. Poiché in ebraico Mal'ākhī significa "il mio messo [angelo]" (ma, se qui è nome proprio, [...] , ma specialmente dall'interpretazione che si dà al celebre racconto di Neemia, VIII, e dalla teoria che si accetta circa la composizione del Pentateuco (v.). Ci limiteremo a ricordare che dai critici che accettano la teoria delle quattro fonti del ...
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Nome proprio col significato originario di Melech è padre: ovvero, essendo Melech il dio cananeo che era chiamato re per antonomasia, può anche significare il re è padre.
1. Nome di un re di Gerara, che [...] tolto dalla storia popolare dei patriarchi ebrei; secondo una sua forma, contenuta nel cosiddetto documento elohista (v. bibbia: Pentateuco), l'episodio era riferito ad Abramo; secondo un'altra, quella del documento jahvista, era invece collegato con ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] tedesco della Historia delli nobilissimi amanti Paris e Vienna; nel '95 stampò ancora il Midhrash Tanhūmā, anonimo commento al Pentateuco del IX secolo. Francesco morì probabilmente dopo il 1615: la sua ultima edizione nota è infatti il Quinto libro ...
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Salomone
Sergio Parmentola
Il re d’Israele modello di saggezza
Salomone – in ebraico Shelomoh il «pacifico», da shalom «pace» – fu il terzo re di Israele, dopo Saul e David. Fece costruire il celebre [...] lo sviluppo della cultura: sotto il suo regno furono messi per iscritto i primi cinque libri dell’Antico Testamento, il Pentateuco, prima tramandati solo oralmente (Bibbia).
Sposò una figlia del faraone egizio che gli portò in dote la città di Gezer ...
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Nato nel 1533 in Acquapendente (nella allora diocesi di Orvieto), morto il 21 maggio 1619 in Padova. Figlio di Fabricio, di famiglia nobile, ma decaduta; recatosi intorno al 1550 a Padova, poté attendere, [...] poi da ricordarsi le Opera chirurgica in duas partes divisa (1617), la cui prima parte è rappresentata dal predetto Pentateuco, la seconda dalle operazioni chirurgiche. Oltre a manoscritti in gran parte dispersi, sono degne d'essere segnalate fra le ...
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RABANO MAURO (Magnentius Hrabanus Maurus)
Alberto Pincherle
Nacque circa il 784 a Magonza (onde Magnentius) ed entrò nell'abbazia benedettina di Fulda; fu presto mandato ad Alcuino che gl'impose il soprannome [...] Isidoro, da Beda, e ai Padri, sono i numerosi e amplissimi commenti a quasi tutti i libri della Bibbia (Pentateuco, libri storici dell'Antico Testamento, ecc.; Matteo, lettere di S. Paolo, ecc.). La Grammatica deriva principalmente da Prisciano, in ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] al libro di Giobbe, egli sosteneva l'opinione allora dominante che lo considerava contemporaneo o più antico del Pentateuco e ipotizzava che l'originale fosse stato scritto in lingua idumea e tradotto successivamente in ebraico, in quanto notava ...
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MORTARA, Marco
Marco Cassuto Morselli
MORTARA, Marco (Mordekhai). – Nacque a Viadana, presso Mantova, il 7 maggio 1815, da Giuseppe, possidente mantovano, e da Allegra d’Italia.
Viadana era una piccola [...] di feticci, siamo tutti fratelli, tutti fatti ad immagine del Creatore, come insegna l’antico ma sempre nuovo libro del Pentateuco». Come d’altra parte sostiene Bruno Di Porto: «La dialettica interna all’Ebraismo italiano ha in Marco Mortara un ...
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OLÎ (fr. huile; sp. aceite; ted. Âl; ingl. oil)
Carlo RODANO
Agostino PALMERINI
Luigi GIAMBENE
Gli olî sono sostanze grasse (v. grassi), liquide a temperatura ordinaria. Tuttavia si chiamano olî anche [...] e di soia. I Fenici e gl'Israeliti avrebbero appreso dagli Egiziani a estrarre gli olî per pressione. Nel Pentateuco (Ex., XXVII, 20) si parla della macinazione come operazione preparatoria alla spremitura dell'olio. Nell'Odissea ne parla anche ...
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pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...
esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...