LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer, G. Ferrero e M. Vinciguerra, il L. partecipò alla pentarchia che ne guidò gli ultimi passi.
L'esperienza giovanile fu decisiva per la sua formazione politica: l'idea di un partito ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] . Nel novembre dell'83 il C. fu uno dei principali promotori della riunione napoletana dalla quale sarebbe uscita la pentarchia, tentativo di coagulare attorno a nomi come quelli di Cairoli, Crispi, Zanardelli l'opposizione di sinistra a Depretis ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] ). Infine negli anni dei governi Depretis fu collaboratore e redattore de La Tribuna, espressione dell'opposizione della "pentarchia" al trasformismo.
Per dieci anni il G. fu eletto consigliere comunale, per otto consigliere provinciale, per cinque ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] -New York 1986, p. 82; G. Arnaldi, Le origini dello stato della Chiesa, Torino 1987, p. 70; V. Peri, La Pentarchia: istituzione ecclesiale (IV-VII sec.) e teoria canonico-teologica, in Bisanzio, Roma e l’Italia nell’Alto Medioevo, I, Spoleto 1988, pp ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] -800), Roma 1984, p. 213.
G. Arnaldi, Le origini dello stato della Chiesa, Torino 1987, p. 70.
V. Peri, La Pentarchia: istituzione ecclesiale (IV-VII sec.) e teoria canonico-teologica, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, I, Spoleto 1988 ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] De Nava ed il suo entourage" e di una "ecatombe nelle amministrazioni comunali fasciste". Bianchi, che all'interno della "pentarchia" si era riservato il massimo potere decisionale rispetto alla formazione della lista calabro-lucana, sulla base delle ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] da parte di A. Depretis nel maggio 1883, in coincidenza con l'estromissione di A. Baccarini e la formazione ostile della "pentarchia". Il G. apparve allora come colui "il quale per il suo passato e per il suo carattere era designato a ritenersi il ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] -800), Roma 1984, p. 213; G. Arnaldi, Le origini dello stato della Chiesa, Torino 1987, p. 70; V. Peri, La Pentarchia: istituzione ecclesiale (IV-VII sec.) e teoria canonico-teologica, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, I, Spoleto 1988 ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] del PPI dopo le dimissioni di De Gasperi da segretario politico, organismo che ebbe vita breve e stentata. In veste di "pentarca" lo J. partecipò a una delle ultime assemblee pubbliche organizzate dal partito a Roma, il 27 e 28 giugno 1926; in ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] . 771, 773, 783, 787, 789, 793, 795; J.-M. Sansterre, Le monachisme byzantin à Rome, ibid., p. 736; V. Peri, La Pentarchia: istituzione ecclesiale (IV-VII sec.) e teoria canonico-teologica, ibid., I, ivi 1988, pp. 243-44; R. Schieffer, Kreta Rom und ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...