BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] il 29 novembre e diretto dal Roux.
Seguendo l'orientamento della maggior parte dei deputati meridionali che erano seguaci della "Pentarchia" e ostili alle convenzioni ferroviarie proposte dal Depretis, il B. si oppose, nel dicembre 1884, al progetto ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] come leader della Sinistra. Per dare concretezza a questo progetto, il giornale La Tribuna, che da organo della Pentarchia era diventata la voce più vicina al ministro, insisté sulla realizzazione di importanti riforme di legislazione sociale. I ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] ; condividendone la posizione critica verso lo scivolamento moderato di Agostino Depretis, confluì nelle fila della Pentarchia che intendeva rappresentare un’alternativa costituzionale al trasformismo. Nel novembre 1883 partecipò, dunque, a Napoli ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] sardi: Parpaglia, Pais-Serra, Umana) tra i deputati meridionali che parteciparono alla costituzione della cosiddetta "pentarchia", un movimento di opposizione al Depretis guidato dai settentrionali Zanardelli, Baccarini e Cairoli e dai meridionali ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] 'opposizione al ministero. Ben presto però si unì nuovamente ad essi, partecipando al banchetto di Napoli che inaugurò la "Pentarchia" (novembre 1883), e da tale data condusse una blanda opposizione al trasformismo.
Il B. fu relatore della legge che ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] 'attesa si colloca in una posizione equidistante dall'Estrema e dalla Sinistra; e "non potendo naturalmente trovar[si] colla pentarchia" si rassegna, per il momento, a restarsene "isolato". Già par di intravedere, in questo "radicale con riserve", un ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] di lista, in quelle del 1882. Nel 1884, convinto che A. Depretis fosse ormai prigioniero dei moderati, si avvicinò alla Pentarchia e passò all'opposizione. A conferma di questa nuova collocazione politica, nel giugno 1884, alla fine di un acceso ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer, G. Ferrero e M. Vinciguerra, il L. partecipò alla pentarchia che ne guidò gli ultimi passi.
L'esperienza giovanile fu decisiva per la sua formazione politica: l'idea di un partito ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] romanze, tra cui: L'autunno, Ce que je suis sans toi, Necromelie, La cometa (Padova 1887).
Incluso dai critici in quella "pentarchia" baritonale che dominò le scene italiane tra il 1855 e il 1885 (insieme con A. Cotogni, F. Graziani, G. Aldighieri, F ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] . Nel novembre dell'83 il C. fu uno dei principali promotori della riunione napoletana dalla quale sarebbe uscita la pentarchia, tentativo di coagulare attorno a nomi come quelli di Cairoli, Crispi, Zanardelli l'opposizione di sinistra a Depretis ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...