La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] patriarcale superstite in Occidente spiegherebbe la puntigliosa fierezza di Aquileia in tale rivendicazione; cf. Vittorio Peri, La pentarchia: istituzione ecclesiale (IV VII sec.) e teoria canonico-teologica, in AA.VV., Bisanzio, Roma e l'Italia ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer, G. Ferrero e M. Vinciguerra, il L. partecipò alla pentarchia che ne guidò gli ultimi passi.
L'esperienza giovanile fu decisiva per la sua formazione politica: l'idea di un partito ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] romanze, tra cui: L'autunno, Ce que je suis sans toi, Necromelie, La cometa (Padova 1887).
Incluso dai critici in quella "pentarchia" baritonale che dominò le scene italiane tra il 1855 e il 1885 (insieme con A. Cotogni, F. Graziani, G. Aldighieri, F ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] . Nel novembre dell'83 il C. fu uno dei principali promotori della riunione napoletana dalla quale sarebbe uscita la pentarchia, tentativo di coagulare attorno a nomi come quelli di Cairoli, Crispi, Zanardelli l'opposizione di sinistra a Depretis ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] ’25. Fino al luglio di quello stesso anno il P.N.F. fu retto da una pentarchia presieduta da Talete Barbieri. Tra i pentarchi figurava anche Vilfredo Casellati(299), altro personaggio centrale delle vicende del fascismo veneziano per oltre un ...
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TRINCHERA, Francesco Antonio
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 9 giugno 1841 da don Pietro Luigi, avvocato, già civile e ricco proprietario, e da Tullia Zaccaria, gentildonna, [...] un acceso antimeridionale e colpevole anch’egli della ‘scissura’ della Sinistra. Sostenne, invece, con convinzione la Pentarchia, schieramento contrario all’accordo trasformistico dei progressisti con la Destra di Marco Minghetti e propenso al ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] ). Infine negli anni dei governi Depretis fu collaboratore e redattore de La Tribuna, espressione dell'opposizione della "pentarchia" al trasformismo.
Per dieci anni il G. fu eletto consigliere comunale, per otto consigliere provinciale, per cinque ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] -New York 1986, p. 82; G. Arnaldi, Le origini dello stato della Chiesa, Torino 1987, p. 70; V. Peri, La Pentarchia: istituzione ecclesiale (IV-VII sec.) e teoria canonico-teologica, in Bisanzio, Roma e l’Italia nell’Alto Medioevo, I, Spoleto 1988, pp ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] -800), Roma 1984, p. 213.
G. Arnaldi, Le origini dello stato della Chiesa, Torino 1987, p. 70.
V. Peri, La Pentarchia: istituzione ecclesiale (IV-VII sec.) e teoria canonico-teologica, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, I, Spoleto 1988 ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] , sullo sfondo di una generale evoluzione moltitudinista, nelle relazioni intergerarchiche: con la nascita della Pentarchia (struttura di collegamento federativo tra le grandi aree ecclesiastiche dell’impero costantiniano) e la traslazione ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...