BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] unico della provincia di Ancona, per la XV legislatura, durante la quale prese posizione contro il Depretis, a favore'della "pentarchia". Con Crispi e Nicotera, esponenti di tale gruppo, presentò nel 1884 una proposta per l'allargamento del suffragio ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] direttore e poi anche proprietario de La Tribuna.
Il giornale romano fu fondato il 26 nov. 1883 come organo della "pentarchia", voluto in particolare da Zanardelli e da A. Baccarini. Il suo primo direttore era stato il deputato L. Roux: nonostante ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] uno stato della penisola. L'efficacia del "sistema" metternichiano era legata all'armonia delle potenze europee: disintegrata la pentarchia, anch'esso si sfasciò. La figura di M., nella pubblicistica europea del sec. 19°, animata da ideali nazionali ...
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Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] di Dogali (26 gennaio 1887), e le conseguenze politico-militari che ne derivarono, valsero ad accrescere l'influenza della pentarchia, che nei mesi di marzo ed aprile 1887 intensificò la sua attività diretta ad abbattere il ministero. Il D. rassegnò ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] consecutive).
Depretisiano e ministeriale per la difesa degli interessi locali, San Giuliano si avvicinò alla ‘pentarchia’ quando il governo Depretis adottò alcuni provvedimenti considerati punitivi per il Mezzogiorno (le convenzioni ferroviarie e ...
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Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] dalla rivoluzione polacca, e a M. riuscì anche di controllare la situazione tedesca e italiana, ma la frattura della pentarchia europea era un fatto compiuto: alle tre corti del Nord (Austria, Prussia, Russia) si opposero ben presto nettamente, unite ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] dell'ala estremista, incaricò il nuovo segretario del partito, Roberto Farinacci, di richiamare all'ordine la cosiddetta "pentarchia" della Milizia, costituita dal G., dal Tarabella, da Tullio Tamburini, Temistocle Testa e Mario Candelori. Per ...
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Nicotera, Giovanni
Patriota e uomo politico (Sambiase, Catanzaro, 1828 - Vico Equense, Napoli, 1894). Allievo di Luigi Settembrini nel collegio di Catanzaro, aderì ai Figliuoli della Giovine Italia, [...] critiche nei confronti del trasformismo di Depretis e nel 1883, con Crispi, Cairoli, Zanardelli e Baccarini diede vita alla pentarchia. Tornò al ministero dell’Interno nel gabinetto Rudinì (1891-92). Durante il suo primo incarico si era impegnato con ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] darvi") ed al banchetto politico svoltosi a Napoli il 25 novembre con importanti discorsi di Cairoli e Zanardelli.
Fra i pentarchi è il C. ad estendere più esplicitamente e pesantemente la sua critica al governo dalla politica interna a quella estera ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] su Roma, II, pp. 317-362; S. Rotelli, Il regionalismo di Luigi Sturzo, II, pp. 593-612; D. Secco Suardo, La pentarchia nella storia del Partito Popolare Italiano, II, pp. 623-638; D. Veneruso, Il Partito popolare e l’avvento del fascismo, II, pp. 701 ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...