Nell’antichità classica, unione di 5 città costituita per determinati scopi (di culto, politici ecc.).
La p. libica (4° sec. a.C. - 7° d.C.), composta da colonie greche della Cirenaica (Berenice, Arsinoe, Tolemaide, Cirene, Apollonia), formò nell’età dei Tolomei, e poi da Diocleziano sino all’epoca bizantina, una particolare unità amministrativa. L’esapoli dorica d’Asia, dopo l’esclusione di Alicarnasso, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] concilio di Nicea: «In Egitto, in Libia e nella Pentapoli valga l’antica usanza, per cui il vescovo di Alessandria nelle altre aree meridionali, e ancora meno nel Nord (Italia annonaria), dove poche sono le sedi episcopali agli inizi del quarto ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] suo ducato e quello del recupero delle città dell’esarcato e della pentapoli; di modo che pure il recupero di queste ultime veniva fatto nelle sottoscrizioni dei vescovi dell’Italia settentrionale (annonaria) c’è il riferimento alla diocesi civile ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] , vale a dire per quella nota in età tardoantica come annonaria. In realtà, come già chiarito da Andrea Giardina, l’ uno dei prefetti del pretorio affidò tutto l’Egitto, oltre alla Pentapoli di Libia, e l’Oriente fino alla Mesopotamia e inoltre le ...
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